Disordini endocrini e metabolici
Tra le malattie legate alla dieta abituale vi sono quelle che riguardano l’apparato endocrino, ovvero le ghiandole che secernono ormoni e li riversano nel sangue; queste sono accompagnate a disordini del metabolismo dei grassi, degli zuccheri e delle proteine.
La patologia più diffusa e in progressivo aumento nelle popolazioni a stile di vita occidentale, come è di fatto la nostra, è l’obesità. Quando l’eccesso di peso è tale per cui sono coinvolti il metabolismo degli zuccheri (iperglicemia) e dei grassi (dislipidemia) l’obesità si accompagna alla sindrome metabolica nella quale è presente spesso anche l’aumento dei livelli della pressione arteriosa (ipertensione).
Le persone obese devono tenere sotto controllo il peso corporeo e praticare attività fisica adatta alle loro condizioni di salute. La loro dieta deve essere sempre programmata da un professionista della nutrizione e, quando intervengono le complicazioni metaboliche, è necessario che altri medici specialisti si uniscano al nutrizionista per le cure del caso: dietologo, cardiologo, ortopedico.
Il diabete mellito è un disordine metabolico degli zuccheri (glucidi) che va di pari passo con l’aumento dell’obesità. Ve ne sono due forme:
- diabete di tipo 1: il pancreas non produce insulina;
- diabete di tipo 2: il pancreas produce poca insulina.
Le persone con diabete devono osservare una dieta specifica e devono tenere sempre sotto controllo il cuore e il peso corporeo.
La tiroide è molto importante perché regola i processi metabolici e il consumo di energia dell’intero organismo attraverso la produzione di due ormoni: la tiroxina (T4) e la triiodotironina (T3). I disordini della tiroide si verificano quando vi è una scarsa produzione (ipotiroidismo) o una eccessiva produzione (ipertiroidismo) dei due ormoni. Le persone con disordini della tiroide devono prestare attenzione al peso e alla quantità di Iodio che assumono con la dieta.
La gotta è una malattia in cui depositi di cristalli di acido urico si accumulano nelle articolazioni a causa degli elevati livelli ematici di acido urico (iperuricemia). Questo accumulo provoca forti dolori articolari e, oltre alle cure, è necessario che le persone con iperuricemia osservino una dieta povera di alimenti ricchi di purine e che tengano il peso sotto controllo.
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