Malattie rare
Epidemiologia
Le malattie rare sono malattie spesso fatali o invalidanti e rappresentano il 10% delle patologie che affliggono l’umanità. L’Organizzazione Mondiale della Sanità secondo stime recenti ne conta circa 6.000.
Le malattie rare possono presentarsi già dalla nascita o dall’infanzia, oppure, come accade in più del 50% dei casi, possono comparire nell’età adulta.
Alcune malattie rare sono aggregabili in gruppi o aree clinico-terapeutiche (malattie dismetaboliche, anemie, congenite, neuropatie, ecc.) con particolare concentrazione in determinate aree territoriali e geografiche.
Eziologia
L’eziologia di molte malattie rare è sconosciuta così pure per la gran parte di esse la presenza di eventuali fattori di predisposizione o di rischio.
Cura
Molte delle malattie rare fino a poco tempo fa erano ignorate dai medici e non esistevano conoscenze mediche e scientifiche adeguate. Per la maggior parte di esse ancora oggi non esiste una cura specifica e risolutiva; tuttavia, diversi trattamenti adeguati possono migliorare la qualità e la durata della vita delle persone colpite.
In ogni caso il comune denominatore è sempre quello della rarità della malattia, caratterizzata da una bassa frequenza nella popolazione e l’assenza di una terapia efficace per combatterla.
La cura, o almeno il controllo clinico e la sperimentazione di nuove terapie per le malattie rare, pone problemi particolari:
- difficoltà diagnostiche, dato che molte sono malattie genetiche;
- difficoltà assistenziali, dato un andamento spesso cronico ed esiti spesso invalidanti;
- sono tuttora spesso prive di trattamento (malattie orfane), perché da una parte manca lo stimolo a investire rilevanti risorse in funzione di un mercato che resterebbe comunque molto limitato, e d’altra parte spesso si riscontrano scarse o inesistenti opzioni terapeutiche;
- i pazienti spesso non hanno accesso ai farmaci disponibili per diverse ragioni:
- alto costo e non disponibilità del farmaco sul mercato nazionale;
- farmaco escluso dalle liste di rimborsabilità perché generalmente non essenziale, ma essenziale per quella specifica patologia;
- trattamento non farmacologico (è il caso di alcuni alimenti o integratori che sono salvavita per alcuni portatori di malattie dismetaboliche) non inseriti tra i presidi sanitari;
- farmaco disponibile solo in forma galenica ma assenza di farmacie ospedaliere con competenze locali che possano produrlo.
Per alcune malattie rare la dietoterapia è necessaria e indispensabile.
- Anemie
- Disordini endocrini e metabolici
- Disordini cardiovascolari
- Disordini epato-biliari
- Disordini del tratto urinario
- Disordini respiratori
- Disordini gastrointestinali
- Disordini della deglutizione
- Allergie alimentari
- Intolleranze alimentari
- Patologie della cute
- Estetica e salute
- Nutrizione e cancro
- Patologia post operatoria
- Artrosi e artrite
- Patologie del sistema muscolare
- Patologie neurologiche
- Nutrizione enterale e parenterale
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