Sindrome dell’intestino irritabile (IBS)

La sindrome dell’intestino irritabile è un disturbo caratterizzato da dolore addominale, cambiamenti dell’alvo e gonfiore.
Sindrome dell'intestino irritabile (IBS)

La sindrome del colon irritabile (IBS – Irritable Bowel Syndrome), è un insieme di disordini funzionali dell’intestino caratterizzata da una triade di sintomi:

  • dolore addominale diffuso;
  • fastidio che insorge con cambiamento dell’alvo;
  • gonfiore addominale.

Sono spesso presenti anche: meteorismo, flatulenza, nausea, cefalea, astenia, depressione, ansia e difficoltà di concentrazione.

La sindrome del colon irritabile è sostanzialmente una patologia di natura funzionale, tuttavia, una recente evidenza segnala lieve flogosi intestinale.

Nella forma con prevalente diarrea prevale un’accelerazione del transito intestinale, cui possono concorrere anche i fattori dietetici e hanno valore di concausa i fattori psico-emotivi come stress, ansia e depressione.

Classificazione della sindrome del colon irritabile

In base alla frequenza dell’alvo si distinguono almeno 3 forme cliniche:

  • IBS con alvo alterno;
  • IBS con stipsi ostinata;
  • IBS con prevalente diarrea (colite spastica).

Secondo i criteri di Roma III si può parlare di sindrome dell’intestino irritabile se il dolore o fastidio addominale sono presenti per almeno tre giorni al mese negli ultimi tre mesi, e questi:

  • sono alleviati dalla defecazione;
  • insorgono insieme a un cambiamento dell’alvo (frequenza);
  • insorgono insieme a un cambiamento nella consistenza delle feci.

Diagnosi di IBS

In caso di dubbio diagnostico e specie negli anziani con recente dimagramento nei quali si sospetta una patologia organica ostruttiva, è bene effettuare:

  • esame delle feci
  • ricerca di sangue occulto
  • prove d’intolleranza alimentare
  • sigmoidoscopia o colonscopia
  • esame radiologico con clisma opaco a doppio contrasto.

I segni non correlabili a IBS comprendono:

  • insorgenza dopo i 50 anni o in età più avanzata;
  • acuzie della sintomatologia (la IBS è una sindrome cronica);
  • rapida progressione dei sintomi;
  • sintomatologia prevalentemente notturna;
  • anoressia o perdita di peso recente e rapida senza restrizione dietetica;
  • rettorragia;
  • pregressi episodi febbrili;
  • diarrea senza sintomatologia dolorosa;
  • steatorrea;
  • intolleranza al lattosio e al glutine.
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