Intolleranza ai salicilati

I salicilati sono una classe di farmaci antinfiammatori non steroidei così chiamati perché derivati dall’acido salicilico.
L’acido acetilsalicilico è comunemente impiegato per la preparazione di alcuni farmaci, tra cui l’aspirina; ma i salicilati naturali, sostanze a questo molto simili, sono naturalmente presenti in quantità elevata in molte preparazioni alimentari (coloranti, aromi e conservanti artificiali) e in molti tipi di frutta e verdura. Inoltre, molti prodotti per la cura personale come profumi, lozioni, dentifrici, collutori e creme da barba contengono salicilati.
I sintomi da intolleranza ai salicilati includono:
- iperattività;
 - aggressività, irritabilità;
 - eccessiva sensibilità emotiva, facilità al pianto;
 - perdita di memoria, scarsa capacità di concentrazione;
 - sudorazione eccessiva;
 - insonnia;
 - dolore gastrico, diarrea;
 - cefalea;
 - mani e piedi gonfi;
 - guance e orecchie rosse;
 - problemi respiratori (es. polipi nasali, sinusite, asma);
 - eruzioni cutanee, eczema, orticaria, prurito.
 
La dieta per i salicilati non ne prevede la totale esclusione, ma piuttosto l’assunzione controllata entro un limite accettabile: si consiglia un apporto massimo di 2,6 mg/die.
In particolare, sono da evitare:
- alcune verdure: cetrioli, peperoni, ravanelli, spinaci, pomodori in scatola, salsa di pomodoro confezionata, zucchine con la buccia, funghi in scatola, broccoli, indivia, alghe;
 - patate dolci;
 - mais in scatola;
 - sottaceti;
 - alcuni frutti: frutta disidratata (uvetta, datteri, prugne, ribes), mela, albicocche, frutti di bosco, fragole, ciliegie, melone, uva, pesche, arance, ananas, prugne;
 - salumi;
 - olio extravergine d’oliva, olio di cocco, olive;
 - mandorle, semi di chia, castagne;
 - arachidi;
 - farina di mais, polenta;
 - alcune erbe aromatiche e spezie: curry, anice, pepe di Cayenna, aneto, zenzero, cannella, chiodi di garofano, senape, cumino, origano, dragoncello, curcuma, paprika, timo, rosmarino, garam masala, salvia, menta, pepe nero, peperoncino, basilico, foglie di alloro;
 - tè, caffè, rum, vino, sidro, bevande a base di cola;
 - miele, sciroppo di fruttosio;
 - ketchup, senape, prodotti in salamoia, sughi e salse pronti;
 - aceto, salsa di soia, aceto di sidro di mele;
 - coloranti alimentari, aromi artificiali, conservanti, dolcificanti industriali.
 
Sono tollerati e quindi consentiti:
- frutta: lime, limone, mango, banana, pera, fichi, melograno, frutto della passione;
 - verdura: cavolini di Bruxelles, cavolo, cavolfiore, sedano, porri, iceberg, fagiolini, zucca, cipolla, carote, asparagi, funghi, barbabietola;
 - patate;
 - fagioli, piselli, lenticchie;
 - uova, pollo, agnello, manzo, pesce azzurro, molluschi, crostacei;
 - burro;
 - erbe aromatiche e spezie: aglio, prezzemolo, coriandolo, cacao, erba cipollina, vaniglia, rafano, carruba, camomilla.
 

							

