Insufficienza cardiaca
L’insufficienza cardiaca, detta anche scompenso cardiaco, è una sindrome caratterizzata dall’incapacità del cuore di rifornire adeguatamente di ossigeno tutti i tessuti. La condizione di insufficienza cardiaca si verifica come conseguenza di un’alterazione, strutturale o funzionale che sia, dell’effetto “pompa” del cuore, ovvero della sua capacità di riempirsi e di ridistribuire il sangue.
Il cuore è una vera e propria “pompa biologica” capace di rifornire i tessuti e le cellule dei nutrienti e di ripulirli dalle sostanze potenzialmente dannose. Per questo, un mal funzionamento del cuore è indice di problemi gravi, che spesso colpiscono la persona malata danneggiando diversi organi e apparati, provocando una qualità di vita scadente.
Tra le cause d’insufficienza cardiaca, troviamo:
- ipertensione arteriosa (pressione alta);
- cardiovasculopatie: infarto, angina, ictus;
- aritmie (anomalie del ritmo cardiaco);
- malattie infiammatorie cardiache: pericardite, miocardite, endocardite;
- valvulopatie (malattie che interessano le valvole cardiache);
- insufficienza renale: l’accumulo di liquidi sovraccarica il cuore;
- malattie respiratorie croniche.
L’insufficienza cardiaca va curata dal proprio medico e periodicamente va tenuta sotto controllo specialistico dal cardiologo, che prescriveranno i farmaci adeguati.
Oltre ai farmaci, che sono sempre soggetti a prescrizione medica, è consigliata una dieta sana e adeguata ai fabbisogni e alle condizioni del paziente. Quando possibile, è bene mantenersi attivi praticando un’attività fisica adeguata alle condizioni generali.
Nella cura dell’insufficienza cardiaca la dieta si basa su:
- mantenere il peso corporeo entro valori ragionevoli e secondo età, sesso, attività fisica e lavorativa;
- ridurre l’utilizzo di sodio cloruro (NaCl sale da cucina) che collabora al rialzo della pressione;
- aumentare l’assunzione di ortaggi e frutta specie quelli ricchi di potassio e magnesio che vengono eliminati con i farmaci diuretici.
Si deve bere acqua in abbondanza per favorire le funzioni renali e la circolazione del sangue, facendo attenzione a non eccedere per non sovraccaricare il cuore e scegliendo acqua oligominerale a ridotto contenuto di sodio leggendo attentamente le etichette.
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