Piano dietetico integrato
L’uso di integratori alimentari è aumentato notevolmente negli ultimi decenni, soprattutto nei paesi industrializzati ed è destinato a incrementare ulteriormente.
Le ragioni di questa crescita possono essere attribuite principalmente alle abitudini alimentari attuali, al processo di industrializzazione e alle fonti alimentari che ad oggi risultano più povere di importanti nutrienti.
Inoltre, lo stile di vita frenetico, nonché l’aumento dell’aspettativa di vita e l’incidenza nelle malattie croniche, forniscono una costante attenzione all’assunzione di specifici elementi nutritivi per compensare le carenze alimentari.
Gli integratori alimentari vengono utilizzati anche per favorire e controllare la perdita di peso.
Biologo nutrizionista, dietologo, dietista e medico curante sono le figure professionali che, dopo un’accurata anamnesi, possono suggerire l’assunzione di un integratore al fine di evitare eventuali carenze nutrizionali del paziente.
- Il trattamento metabolico per l’ansiaInterventi nutrizionali specifici possono supportare le terapie farmacologiche e la psicoterapia nel trattamento dei disturbi dell’ansia.Integrazione proteica dopo i 50L'integrazione proteica a breve termine non ha effetto sull'assunzione di energia e nutrienti e sulla sensazione di fame e sazietà negli anziani.Integrazione proteica e microbiotaLe proteine del siero di latte positive per funzioni metaboliche e fisiologiche invertendo gli effetti di una dieta ricca di grassi.Diabete gravidico risponde a omega-3 e Vit. DL’integrazione di vitamina D e acidi grassi omega-3 migliora il metabolismo del glucosio e dei lipidi nelle donne con diabete gestazionale.