Integrazione proteica dopo i 50

L’invecchiamento è associato a una riduzione della massa muscolare e della forza, ovvero alla sarcopenia.

Le proteine alimentari sono importanti per il mantenimento della massa muscolare attraverso la promozione della sintesi proteica muscolare. Tuttavia, si dice che le proteine siano anche un nutriente altamente saziante. Ciò solleva preoccupazioni sul fatto che l’assunzione di proteine per motivi di salute muscoloscheletrica negli anziani possa esacerbare la diminuzione dell’appetito legata all’età e comportare così una riduzione dell’apporto energetico e di nutrienti.

Lo studio

Questo studio mirava a studiare l’effetto dell’integrazione proteica a breve termine e la sua tempistica (mattina vs sera), sull’assunzione di energia e nutrienti e sulle misure dell’appetito negli adulti di età media. I ricercatori hanno reclutato 24 persone di età compresa tra 50 e 75 anni in uno studio randomizzato incrociato.

Nella fase 1 (pre-integrazione) i partecipanti hanno completato un diario alimentare e riportato fame e appetito in tre giorni alterni. Durante la seconda e la terza fase, i partecipanti hanno consumato proteine del siero di latte da 20 g (78 ml/368 kJ), per quattro giorni, al mattino (dopo colazione) o alla sera (prima di dormire), mentre completavano le stesse valutazioni della fase 1. Non sono state registrate differenze negli apporti dietetici di energia, macronutrienti e micronutrienti confrontando la fase di pre-integrazione con le fasi di integrazione proteica, indipendentemente dai tempi (escluso l’apporto dell’integratore proteico stesso).

Allo stesso modo, non sono state osservate differenze nelle sensazioni di fame e appetito dichiarati.

Significato clinico

Un integratore di proteine del siero di latte di 20 g/die somministrato al di fuori dei pasti non ha alterato l’assunzione alimentare abituale, fame o appetito in questa popolazione adulta di età media a breve termine.

Questo approccio può essere una strategia utile per aumentare l’assunzione abituale di proteine nella popolazione di età media.