L’esatta conoscenza della composizione corporea permette una migliore valutazione dell’eccedenza ponderale e nel contempo l’individuazione del peso desiderabile in funzione dello stato nutrizionale.
Attualmente si è soliti suddividere, secondo la nomenclatura anglosassone il corpo in due compartimenti.
Per fare ciò, ci soccorre la definizione di Heymsfield, che nella sua semplicità ridisegna i due comparti principali:
- Massa Grassa (FAT o FM)
- Massa Magra. Massa libera da grasso (FFM)
Per stabilire l’esatta composizione corporea e garantire un buon stato nutrizionale sono necessarie metodologie sofisticate quali:
- PESATA IDROSTATICA
- RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (RMN)
- TOMOGRAFIA ASSIALE COMPUTERIZZATA (TAC)
- ASSORBIOMETRIA A DOPPIO RAGGIO X (DXA)
- ANTROPOMETRIA (PLICOMETRIA)
- IMPEDENZIOMETRIA
Per definizione, queste sono state suddivise in:
- METODICHE INVASIVE
- METODICHE NON INVASIVE
intendendo le prime come metodiche da effettuare con una certa moderazine e gradualità, vista la pericolosità sulla salute del soggetto stesso.
Vedi anche http://www.composizionecorporea.it/html/cnt/it/metodiche_non_invasive.asp