Vegan Style

Si è appena svolto DERMOCOSM, a Milano, un incontro tra esperti in dermatologia aperto anche alla cittadinanza. Un appuntamento che ha valorizzato l’etica della cultura medico-scientifica applicata al mondo dell’estetica.

Dietosystem/DS Medica ha contribuito al successo dell’evento offrendo l’analisi della idratazione intracellulare mediante BIA e con un corner dedicato alla videodermatoscopia, tecnologia diagnostica per la prevenzione del melanoma cutaneo, con applicazioni cliniche anche per la determinazione della sking aging.

È noto che la dieta gioca un ruolo nello sviluppo di disturbi della pelle. Sebbene una dieta vegana sia spesso descritta come un fattore di rischio per malattie della pelle secondarie a carenze nutrizionali, questo rischio potrebbe essere sovrastimato.

La revisione

Per sfatare i miti e fornire informazioni sui disturbi della pelle e sulle condizioni infiammatorie della pelle che hanno associazioni con specifiche carenze nutrizionali nel contesto di una dieta vegana, i ricercatori hanno analizzato i dati in letteratura riguardanti dieta vegana e malattie della pelle nello specifico.

In letteratura sono riportati casi individuali di malattie della pelle dovute a carenze di vitamina B2 e vitamina A in pazienti che seguono una dieta vegana.

Le quantità giornaliere raccomandate di nutrienti e vitamine possono essere soddisfatte con una dieta vegana.

Le diete vegane evitano gruppi alimentari come latticini e altri prodotti di origine animale, che apportano benefici nelle malattie infiammatorie della pelle, tra cui acne, psoriasi, idrosadenite suppurativa e dermatite atopica.

Nel complesso, il rischio di malattie della pelle secondarie a carenze nutrizionali nei pazienti che seguono una dieta vegana è molto basso e probabilmente sovrastimato.

Significato clinico

Una dieta vegana ben bilanciata e pianificata coscienziosamente può fornire adeguatamente le quantità necessarie di proteine, vitamine e minerali per sostenere la salute della pelle.