Una dieta niente male

Il 12 ottobre di ogni anno ricorre la giornata mondiale del malato reumatico.

Le malattie reumatiche provocano dolore cronico (CP) e richiedono un trattamento con farmaci la cui somministrazione prolungata è associata ad effetti collaterali. Tuttavia, pubblicazioni nella letteratura accademica hanno suggerito che la modificazione della dieta e l’integrazione alimentare possono svolgere un ruolo cruciale nell’alleviare i sintomi della malattia infiammatoria. Pertanto, si spera che l’uso di una dieta antinfiammatoria per la gestione del dolore possa comportare un miglioramento della qualità della vita.

Lo studio

I ricercatori hanno analizzato l’effetto degli alimenti antinfiammatori nei pazienti con paralisi cerebrale causata da malattie reumatiche.

Dopo un’esaustiva ricerca bibliografica, hanno progettato una guida dietetica antinfiammatoria basata su una dieta mediterranea senza carne rossa, glutine o latte vaccino (AnMeD-S).

Hanno quindi condotto uno studio pilota per valutare l’efficacia di questa dieta antinfiammatoria nei pazienti con paralisi cerebrale.

È stato poi applicato un punteggio sul consumo alimentare (con un massimo di 156 punti) per valutare l’adesione del paziente alla dieta proposta. Quarantacinque pazienti con CP sono stati seguiti per 4 mesi.

Le variabili relative alla qualità della vita (tra cui la percezione del dolore, lo stato di depressione e la soddisfazione del sonno) sono state misurate utilizzando 9 questionari validati e le misurazioni antropometriche sono state registrate prima e dopo che i partecipanti hanno seguito la dieta antinfiammatoria.

I ricercatori hanno trovato una correlazione tra l’aumento dell’assunzione di cibo antinfiammatorio e il miglioramento delle caratteristiche fisiche, dello stress e del dolore nei pazienti valutati. Inoltre, il ridotto consumo di alimenti pro-infiammatori era correlato positivamente con la soddisfazione del sonno. 

La dieta AnMeD-S è risultata così associata a un miglioramento delle caratteristiche fisiche e della qualità della vita nei pazienti con paralisi cerebrale.

Significato clinico

L’AnMeD-S comprende alimenti antinfiammatori e limita il consumo di alcuni alimenti proinfiammatori (come quelli contenenti glutine). Questo modello dietetico potrebbe fornire sollievo dalla paralisi cerebrale e migliorare i sintomi di stress e depressione, oltre a ridurre i disturbi del sonno.