Il microbioma intestinale non ha più confini

Scoperte oltre 100 nuove specie di batteri
disbiosi e obesità

Un gruppo di ricercatori che lavorano sul microbioma intestinale ha scoperto e isolato più di 100 specie completamente nuove di batteri dall’intestino di persone sane.

Lo studio del Wellcome Sanger Institute, dell’Hudson Institute of Medical Research, Australia e dell’IBBL European Bioinformatics Institute, ha realizzato ad oggi la collezione più completa di batteri intestinali umani. Ciò aiuterà i ricercatori di tutto il mondo a studiare in che modo il nostro microbioma ci mantiene sani e il suo ruolo nelle malattie.

Questa nuova scoperta, consentirà agli scienziati di rilevare quali batteri sono presenti nell’intestino umano, in modo più preciso e più rapido come mai fino ad ora. Ciò fornirà anche le basi per sviluppare nuovi trattamenti per i disturbi gastrointestinali, le infezioni e alcune condizioni immunitarie.

In questo studio, i ricercatori hanno analizzato campioni fecali ottenuti da 20 persone provenienti dal Regno Unito e dal Canada, e sono riusciti, sequenziandone il DNA, ad isolare 737 ceppi batterici individuali. L’analisi di questi ha rivelato 273 specie batteriche separate, tra cui 173 che non erano mai state precedentemente sequenziate.

Samuel Forster, primo autore dell’articolo pubblicato su Nature Biotechnology, ha dichiarato che lo studio, con la nuova metodica di sequenziamento, ha portato alla creazione del più ampio e completo database pubblico di batteri intestinali umani associabili alla salute.

Bibliografia : Samuel C et al

Fonti : Nature Biotechnology, 2019; 37 (2): 186 DOI: 10.1038/s41587-018-0009-7 https://www.nature.com/articles/s41587-018-0009-7

mar 4 giugno 2019
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