Composizione corporea nell’anoressia

La valutazione della composizione corporea è fondamentale nella diagnosi e nel trattamento dell’anoressia nervosa (AN).
Il gold standard è l’assorbimetria a raggi X a doppia energia (DEXA), ma è un metodo costoso e non universalmente disponibile.
L’analisi dell’impedenza bioelettrica (BIA) è un metodo non invasivo e poco costoso rispetto alla DEXA.

Lo studio

Un gruppo di ricerca danese ha confrontato DEXA e BIA nella valutazione della massa magra (FFM), della massa grassa (FM) e della percentuale di grasso corporeo (BF%) in donne con AN al momento del ricovero (ANT1) e della dimissione (ANT2) da un’unità specialistica ospedaliera, e un gruppo di riferimento sano di controllo (HC).
La popolazione dello studio era composta da 31 donne ANT1, 25 ANT2 e 52 donne HC con un’età media di 21 anni.

La differenza media (bias) nei valori FM e BF% ottenuti da DEXA e BIA in ANT1 (FM: +1,01 kg, BF%: +2,26%) e ANT2 (FM: +1,49 kg, BF%: +1,66%) sono state paragonabili ai bias dei controlli (FM: -1,32 kg, BF%: -2,29%) sebbene in direzioni opposte. È stata osservata una distorsione minore nei valori FFM in ANT1 (-0,46 kg) e ANT2 (-0,86 kg) rispetto a HC (+2,03 kg); tuttavia, i limiti di concordanza tra i due metodi erano più ampi in ANT1 e ANT2 rispetto a HC per tutte le misurazioni.

Le correlazioni tra DXA e BIA all’interno del gruppo di controllo confermano la BIA come uno strumento valido nella popolazione femminile sana; tuttavia, la forza della correlazione e della concordanza all’interno dei gruppi ANT1 e ANT2 variava a seconda della variabile della composizione corporea con la percentuale di grasso corporeo che mostrava una correlazione e una concordanza più deboli rispetto a FM e FFM.
A causa dell’impatto dell’AN sulla composizione corporea, questo studio ha riscontrato una percentuale inferiore di FFM, FM e BF nei pazienti con questo disturbo rispetto al gruppo HC, anche dopo la dimissione da un’unità specialistica ospedaliera. Ad eccezione del BF% misurato da DXA, la durata nell’unità di degenza ha rappresentato solo una bassa percentuale della variazione. Il mancato recupero dei normali livelli di FFM, FM e BF% in questa popolazione di pazienti è coerente con il suggerimento che potrebbe essere necessario un periodo più lungo di rialimentazione per mitigare adeguatamente la denutrizione.

Significato clinico

Se usato con cautela, la BIA può fornire informazioni rilevanti sui cambiamenti nella composizione corporea. Tuttavia, dovrebbero essere considerati i suoi limiti come misura trasversale in AN, specialmente a basso peso corporeo.