Probiotici, quanta vita!


Una recente revisione sistematica ha riassunto i risultati di studi clinici controllati vs placebo sull’effetto dell’integrazione probiotica su biomarcatori infiammatori negli adulti.
Complessivamente sono stati inclusi 42 studi clinici randomizzati (1138 partecipanti all’intervento e 1120 partecipanti a gruppi di controllo). Combinando i risultati di studi inclusi, i ricercatori hanno trovato una riduzione significativa della CRP, del TNF-alfa, della IL-4 dopo supplementazione probiotica.
Inoltre, hanno osservato un aumento significativo delle concentrazioni di IL-10.
Nessuna variazione invece per IL-1B, IL-8, IFN-gamma e IL-17.
In un altro studio, è stato analizzato l’effetto dei probiotici sul quadro lipidico di adulti obesi: la meta-analisi ha indicato che l’integrazione probiotica nelle persone obese o in sovrappeso era associata a riduzioni significativamente maggiori nei livelli di TC e LDL rispetto alla mancanza di integrazione probiotica nei soggetti di controllo. Tuttavia, non c’era alcuna differenza significativa nelle variazioni tra le concentrazioni di HDL e TG.
Il microbiota intestinale potrebbe influenzare l’ospite influenzando il metabolismo degli acidi biliari, il peso corporeo, lo stato pro-infiammatorio e la resistenza all’insulina e modulando gli ormoni dell’intestino.
Le funzioni fisiologiche dei probiotici contribuirebbero alla salute del microbiota intestinale e possono influenzare l’appetito e l’assunzione di cibo, il peso corporeo e la composizione e le funzioni metaboliche attraverso le vie gastrointestinali e modulare la comunità batterica intestinale. La modulazione del microbiota intestinale attraverso il consumo di probiotici potrebbe avere effetti benefici anche sul metabolismo del glucosio.

Curare la disbiosi per curare l’obesità
Probiotici aiutano la dieta
Gli integratori alimentariGli integratori alimentari sono una fonte concentrata di nutrienti; integrano la comune dieta per prevenire o trattare carenze e patologie.
Terapia con integratori alimentariLa terapia integrata con supplementi alimentari e alimenti funzionali è sempre più comune, al fine di prevenire carenze nutrizionali e patologie.
