Ovaio policistico a dieta

La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) è il disturbo endocrino più comune nelle donne durante l’età riproduttiva.

È caratterizzata clinicamente da oligoovulazione o anovulazione, iperandrogenismo e presenza di ovaie policistiche.

Spesso in comorbilità con insulino-resistenza, dislipidemia e obesità, comporta anche un rischio significativo per lo sviluppo di sequele cardiovascolari e metaboliche, tra cui il diabete e la sindrome metabolica.

Alla luce di queste evidenze, l’opzione terapeutica maggiormente prescritta alle donne con PCOS con obesità, indipendentemente dal fenotipo dalla gravità dell’espressione clinica, è la correzione dello stile di vita attraverso la dieta e l’attività fisica.

Lo studio

Lo scopo di questo studio era valutare i possibili effetti benefici sui parametri metabolici ed endocrini in donne sovrappeso/obese con PCOS trattate con una dieta chetogenica (KD) o una dieta ipocalorica standard ed equilibrata come la dieta mediterranea (MD).

I risultati hanno mostrato un cambiamento nei parametri antropometrici e biochimici in entrambi i gruppi dopo le terapie dietetiche, con differenze statisticamente significative (p <0,001). Tuttavia, le riduzioni di tutti i parametri erano significativamente maggiori nel gruppo KD rispetto al gruppo MD.

Significato clinico

Questi risultati suggeriscono che una riduzione dell’assunzione dietetica di carboidrati con una dieta chetogenica può essere considerata un valido trattamento non farmacologico per la PCOS.