Obesità, disbiosi e disfunzione renale
L’obesità può indurre disbiosi nel microbiota intestinale ed è considerata un fattore di rischio separato per il declino della funzionalità renale. Tuttavia, la funzione precisa dei microrganismi intestinali nel facilitare la connessione tra obesità e declino della funzionalità renale rimane incerta.
Lo studio
Per indagare le alterazioni nella composizione del microbiota intestinale che si verificano durante l’obesità e le loro correlazioni con la funzionalità renale, i ricercatori hanno utilizzato un modello di ratto.
Hanno alimentato per 20 settimane, 25 ratti Sprague–Dawley con una dieta ricca di grassi (HFD) o una dieta normale con grassi normali (ND). Hanno indagato indici fisiologici, plasma periferico, tessuto renale e contenuto del colon per il confronto tra i gruppi. Quindi, hanno condotto un’analisi metagenomica della flora intestinale.
Il gruppo HFD ha dimostrato livelli significativamente aumentati di creatinina e azoto ureico nel sangue periferico. Inoltre, i ratti HFD hanno mostrato un diametro glomerulare significativamente maggiore rispetto al gruppo ND, accompagnato dalla presenza di glomerulosclerosi, trasformazione vacuolare tubulare e altri cambiamenti patologici in alcuni glomeruli.
L’analisi metagenomica ha rivelato un notevole aumento della prevalenza del phylum Firmicutes all’interno del gruppo HFD, comprendente principalmente il genere Rumenococcus.
L’analisi funzionale ha indicato che il microbiota intestinale nel gruppo HFD era principalmente correlato a malattie infettive, trasduzione del segnale e molecole di segnalazione e interazioni.
Significato clinico
Il consumo di una dieta ricca di grassi induce modifiche nella composizione e nella funzionalità del microbioma intestinale nei ratti, il che potrebbe fungere da potenziale meccanismo alla base della relazione tra obesità e progressione del declino della funzionalità renale.
- Disbiosi intestinaleLa disbiosi è un qualsiasi cambiamento dell’equilibrio della flora batterica intestinale che determina l’insorgenza di sindromi quali LGS o SIBO.Il Food IntakeIl food intake è l’analisi dei consumi alimentari in termini di calorie e nutrienti, così da impostare un piano dietetico personalizzato.