Mancanza di sonno un pericolo per il metabolismo
Attenzione alla mancanza di sonno cronica, può incidere in modo pericoloso sul metabolismo. L’evidenza non è per nulla nuova e sembra ricevere sempre più frequenti conferme sia in ambito clinico che sperimentale.
Non deve sorprendere, infatti, l’osservazione di un parallelo aumento dell’incidenza dei disordini metabolici come l’obesità e diabete e della mancanza di sonno nella società odierna.
Numerosi studi epidemiologici hanno potuto stabilire una significativa associazione tra la breve durata del sonno, la desincronizzazione circadiana del sonno e la presenza di disturbi del sonno con alcuni aspetti disfunzionali del metabolismo.
Queste osservazioni vengono via via confermate da studi sperimentali che forniscono descrizioni sempre più dettagliate dei meccanismi biologici che vengono attivati dall’insufficienza di sonno e colpiscono in modo grave la salute metabolica.
In primo luogo, è possibile riconoscere alcune alterazioni dell’attività dei sistemi neuroendocrini, le quali avrebbero come conseguenza alcune manifestazioni neuro-comportamentali, prima fra tutte l’aumento dell’appetito, una maggiore sensibilità agli stimoli del cibo e, dunque, un bilancio energetico nettamente positivo.
L’impatto della mancanza di sonno sull’alimentazione sembrerebbe quindi essere inconfutabile, meno chiaro, invece, sarebbe l’effetto sui livelli di attività fisica e sulla spesa energetica basale.
Non sarebbe così un’esagerazione affermare che la cura della qualità del sonno rappresenterebbe un elemento cruciale nelle strategie di prevenzione, ed anche trattamento, delle principali malattie metaboliche.
- Biochimica e fisiologia della nutrizioneLa biochimica e la fisiologia studiano le reazioni chimiche e il funzionamento degli organismi viventi.