Dormire sonni tranquilli
Dormire sonni tranquilli è desiderio di tutti.
I disturbi del sonno spesso derivano da stili di vita inappropriati, abitudini alimentari scorrette e/o malattie dell’apparato digerente.
Diversi studi hanno collegato il sistema di temporizzazione circadiano alla fisiologia dei meccanismi di controllo del metabolismo, alla regolazione del bilancio energetico e alla nutrizione.
Il legame tra dieta, orario dei pasti e sonno è reciproco, poiché il ritmo circadiano guida i cambiamenti nel modello metabolico, mentre le modifiche nello stato metabolico e nutrizionale influenzano il ritmo circadiano.
La scarsa qualità del sonno è costantemente correlata ai cambiamenti nella melatonina circolante, nel cortisolo, nella grelina e nella leptina, ma è probabile l’esistenza di meccanismi aggiuntivi.
Sono state trovate associazioni tra breve durata del sonno, elevato apporto energetico totale e dieta di bassa qualità. Chi ha il sonno breve spesso mostra comportamenti alimentari irregolari e consuma il pasto principale alla fine della giornata.
I disturbi del sonno e la privazione del sonno possono portare, o peggiorare, disturbi viscerali, ma a loro volta possono rappresentare un sintomo di malattia.
Malattie digestive croniche come GERD e malattia peptica, disturbi gastrointestinali funzionali e infiammatori, malattie del fegato, spesso provocano un sonno più breve e di scarsa qualità. I disturbi del sonno possono quindi rappresentare un sintomo primario delle malattie dell’apparato digerente.
La valutazione della qualità del sonno può rivelarsi utile per guidare interventi positivi e migliorare la qualità della vita in una parte dei pazienti.
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