L’impedenza multifrequenza in ambito sportivo

Intervista al Dott. Morelli dalla SS Lazio
modelli-di-diete-per-lo-sport

La valutazione della composizione corporea costituisce un elemento imprescindibile per qualsiasi tipo di studio nel campo della nutrizione umana.

Dottor Morelli, lei utilizza la metodica in ambito sportivo. Qual è la sua esperienza?

L’impedenza è senz’altro una metodica affidabile nella valutazione della composizione corporea. La possibilità di raccogliere dati circa la distribuzione corporea dei principali nutrienti, in modo semplice e rapido e di poterli elaborare numericamente e graficamente, lo rende uno strumento indispensabile in vari ambiti della medicina moderna.

Ciò grazie ad una sempre maggiore evidenza scientifica dell’importanza della nutrizione come fattore determinante per il mantenimento e la salvaguardia della salute.

Quali applicazioni nello sport?

La sua applicazione in ambito medico-sportivo si deve alla valorizzazione di alcuni aspetti nutrizionali, in particolare l’idratazione.

La corretta distribuzione dell’acqua nei compartimenti intra-extracellulari dell’organismo, assume infatti importanza, sempre maggiore, sia sotto il profilo prestazionale sia sotto il profilo della prevenzione degli infortuni muscolari. E questa valutazione è possibile solo grazie alla multifrequenza, che permette l’esatta localizzazione dei fluidi (il rapporto acqua intracellulare/ acqua extracellulare può variare) garantendo un approccio preciso e corretto al problema.

L’impedenziometro consente nello sportivo, assieme ad altri parametri, di valutare lo stato di idratazione nel pre-post training e quindi di personalizzare  gli interventi non solo quantitativamente (volumi, dosi) ma anche qualitativamente (tipo di acqua, momento e tempo di assunzione).

Quindi non solo massa grassa e massa magra nello sportivo

Infatti. L’impedenziometria oltre alla valutazione della massa grassa e della massa magra per mette la valutazione dello stato di idratazione dello sportivo e della ripartizione dell’acqua nel suo organismo nelle varie fasi dell’attività sportiva come fattore salutistico, fisico-prestazionale e medico-preventivo.

Cosa rivelano le valutazioni sui ragazzi?

Sono ragazzi sani, hanno 17 anni in media, un indice di massa corporea pari a 22.4 kg/m2. L’impedenza in multifrequenza ha permesso di valutare, oltre alla massa muscolare (FFM), consona a quella dello sportivo, e molto attiva dal punto di vista metabolico, il ridotto quantitativo di grasso (FM-11%) e la distribuzione dei fluidi corporei denotando uno stato di idratazione ottimale, con il rapporto acqua extracellulare/intracellulare pari a 0.6.

La valutazione delle singole rilevazioni permetterà quegli interventi nutrizionali atti a rinforzare lo stato di salute dei ragazzi.

E’ necessario pensare all’impedenziometria in maniera moderna ovvero come metodica capace di contribuire alla definizione semplice e corretta dello stato di nutrizione individuale, depurandola da quella aureola elitaria che la immagina impiegata solo nel fitness.

Bibliografia :
Fonti :

mar 22 settembre 2015
VEDI ANCHE
cancro e idratazioneAmica acqua, al posto giusto
L'esame della impedenziometria in multifrequenza permette di stimare la percentuale di acqua intra ed extracellulare.
lun 20 aprile 2020
acqua_amicaAcqua, amica delle funzioni cognitive
Il rapporto acqua extracellulare/intracellulare può fornire negli anziani indicazioni aggiuntive sulla funzione cognitiva.
mar 22 marzo 2022
Parliamo di ...