Amica acqua, al posto giusto

La BIA, in multifrequenza è meglio!
cancro e idratazione

La valutazione della composizione corporea è uno strumento importante per identificare e valutare lo stato di salute di un individuo.

Condurre valutazioni della composizione corporea su individui obesi ed estremamente obesi può essere difficile a causa dell’idratazione corporea alterata o variabile, della composizione della massa magra (FFM) e delle limitazioni basate sulla dimensione fisica.

Per tenere traccia della perdita di peso, vengono utilizzati vari metodi per la composizione corporea in questa popolazione, come la misurazione della circonferenza della vita, l’assorbimetria a raggi X a doppia energia (DXA), la pletismografia a spostamento d’aria (ADP) e l’analisi dell’impedenza bioelettrica (BIA).

L’analisi dell’impedenza bioelettrica è un metodo di valutazione rapido, portatile e non invasivo che è meno costoso dei metodi tradizionali (ad es. DXA e ADP).

Durante la valutazione, gli analizzatori BIA introducono una piccola corrente elettrica nel corpo e misurano la resistenza o l’impedenza al flusso di corrente. L’FFM è composto da un elevato contenuto di elettroliti e acqua, che produce un’alta conduttività, rendendolo un eccellente conduttore di corrente elettrica. Al contrario, la massa grassa contiene un basso contenuto di elettroliti e acqua, creando un’impedenza più elevata con conseguente bassa conduzione della corrente elettrica.

La tecnologia di analisi dell’impedenza bioelettrica a più frequenze (MF ‐ BIA) utilizza diverse frequenze elettriche (da 1 a 1.000 kHz), per stimare l’acqua extracellulare, l’acqua intracellulare, l’acqua corporea totale e FFM. La tecnologia MF-BIA può essere utile per le cliniche dimagranti grazie alla facilità d’uso e ai tempi di misurazione relativamente brevi.

Un recente studio ha confrontato le misurazioni della composizione corporea stimate da MF ‐ BIA con ADP, il metodo di valutazione di riferimento, in soggetti con obesità.

I pazienti bariatrici sono stati reclutati in Pennsylvania. Sessantadue partecipanti (età = 52,4 ± 9,3 anni; indice di massa corporea = 38,9 ± 8,0 kg m −2 ) nella stessa giornata hanno misurato la composizione corporea con la BIA in multifrequenza e ADP.

Sono state osservate forti relazioni tra i metodi MF ‐ BIA e ADP ( r  = 0,88-0,96, P  <0,001). Non ci sono state differenze tra le misurazioni MF-BIA e ADP per la percentuale di grasso corporeo, massa grassa o massa priva di grassi per il campione totale o quando esaminato per genere.

Nelle cliniche, l’efficienza è la chiave per vedere il maggior numero di pazienti entro un ragionevole lasso di tempo. In definitiva, le cure centrate sul paziente e le capacità di gestione del tempo aiutano a migliorare il numero di pazienti visti in una clinica.

I risultati di questo studio indicano che MF-BIA produce valori di composizione corporea simili a quelli dell’ADP. Pertanto, l’utilizzo di questa tecnologia aumenterà il numero di pazienti da testare, diminuirà il tempo necessario per valutare ciascun paziente, eliminerà il tempo impiegato a cambiare l’abbigliamento raccomandato per i test e migliorerà la soddisfazione del paziente.

Bigliografia : P. A. Sullivan,  C. D. Still, S. T. Jamieson, C. B. Dixon,  B. A. Irving, J. L. Andreacci

lun 20 aprile 2020
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