Le misure del diabete

Le misure antropometriche tradizionali, compreso l’indice di massa corporea (BMI), non sono sufficienti per valutare il rischio di diabete. Uno studio recente ha valutato le prestazioni di nuove misure antropometriche e la loro combinazione per identificare il diabete.

Lo studio

In questo studio sono stati inclusi un totale di 46.979 partecipanti al programma National Health and Nutrition Examination Survey. Sono state calcolate le misure antropometriche, inclusi peso, BMI, circonferenza vita (WC), rapporto vita-altezza (WtHR), indice di conicità (CI) e A Body Shape Index (ABSI).
Tutte le misure antropometriche sono risultate positivamente e indipendentemente associate al rischio di diabete. Dopo l’aggiustamento per le covariate, l’incremento per SD di WC, WtHR e CI ha aumentato il rischio di diabete rispettivamente dell’81%, 83% e 81%.
Inoltre, CI ha mostrato una capacità discriminativa superiore per il diabete (area sotto la curva 0,714) e il suo valore di cutoff ottimale era 1,31.
I risultati dell’uso combinato di BMI e altre misure antropometriche hanno mostrato che tra i partecipanti con BMI <30 kg/m² un livello elevato delle altre misure aumentava il rischio di avere il diabete. Allo stesso modo, a bassi livelli di peso, CI e ABSI, un BMI elevato aumentava il rischio di diabete.

Significato clinico

WtHR e CI avevano la migliore capacità di identificare il diabete quando applicati alla popolazione. Le misure antropometriche contenenti informazioni sulla circonferenza vita potrebbero migliorare la capacità di discriminazione.