Infiammazione e omocisteina

Una situazione in cui la dieta può fare molto!
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La sindrome metabolica (MetS) è caratterizzata da un cluster di fattori predisponenti tra cui obesità centrale, insulino-resistenza, dislipidemia e ipertensione, che aumentano direttamente il rischio di malattie cardiovascolari.

Tra i fattori predisponenti, l’obesità viscerale è la manifestazione più diffusa di MetS.

La proteina C-reattiva (hsCRP), che è noto per essere un importante biomarker di CVD, è una proteina in fase acuta che viene generata nel fegato ed è stimolata da citochine pro-infiammatorie tra cui TNF-α e IL-6 .

Gli individui obesi hanno un livello di hsCRP più elevato rispetto agli individui non obesi, indicando che il tessuto adiposo addominale può essere coinvolto nella produzione e regolazione del livello di hsCRP e che l’obesità si accompagna a infiammazione.

L’omocisteina (HCY) è un amminoacido non essenziale che viene biosintetizzato dalla metionina. Negli ultimi decenni, numerosi studi hanno portato l’attenzione sull’aumento dell’HCY, correlato alla disfunzione endoteliale, all’ispessimento delle pareti delle arterie e allo stato pro-trombotico, fornendo una spiegazione patofisiologica per l’aumento del rischio di morbilità e mortalità cardiovascolare.

Le prove accumulate hanno rivelato che sia la proteina C-reattiva ad alta sensibilità (hsCRP) che l’omocisteina (HCY) sono associate ad un aumentato rischio di sindrome metabolica (MetS) e malattie cardiovascolari. Tuttavia, non è chiaro se la coesistenza di queste condizioni acceleri il rischio di sindrome metabolica (MetS).

Lo studio

I ricercatori hanno selezionato i dati di 3.170 individui (1.614 uomini e 1.556 donne) che hanno partecipato allo studio del genoma e epidemiologia coreano. I partecipanti con alti livelli di hsCRP e HCY sono stati suddivisi in quartili. MetS è stato definito sulla base dei criteri del National Cholesterol Education Program, Adult Treatment Panel III modificato.

I risultati? La prevalenza di MetS era più alta nei partecipanti con concomitante elevata hsCRP e HCY rispetto a quelli con bassi livelli di hsCRP e HCY.

L’incidenza di MetS al follow-up a 6 anni è stata più alta nei partecipanti con concomitanti elevati livelli di hsCRP e HCY, indipendentemente dall’obesità. Anche dopo aggiustamenti per potenziali fattori confondenti incluso l’indice di massa corporea in un modello di regressione logistica multivariata, i soggetti con elevati livelli di hsCRP e HCY avevano un rischio aumentato di 2,50 volte di sviluppare MetS al follow-up a sei anni rispetto a quelli che non avevano alto livello di hsCRP e di HCY.

Significato clinico

Considerando il numero sempre crescente di prove relative al MetS, l’infiammazione cronica di basso grado, l’accumulo di specie reattive dell’ossigeno e l’attivazione del sistema immunitario possono avere un ruolo importante nella patogenesi dei disturbi metabolici correlati all’obesità.

In questa analisi, solo il gruppo con hsCRP e HCY elevati era significativamente associato ad un aumentato rischio di MetS, suggerendo che la combinazione potrebbe esacerbare il rischio di MetS.

 

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Fonti :

mar 30 ottobre 2018
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