Chetogenica senza ansia

L’interesse per la potenziale efficacia delle diete chetogeniche a basso e bassissimo contenuto di carboidrati in vari disturbi neurologici e psichiatrici è in forte crescita.

La revisione sistematica

I ricercatori hanno analizzato gli studi che includevano adulti con qualsiasi disturbo dell’umore o ansia trattati con un intervento dietetico a basso contenuto di carboidrati o chetogenico, che riportavano effetti sull’umore o sintomi di ansia.

La ricerca ha prodotto 1377 articoli, da cui i ricercatori hanno incluso 12 studi eterogenei (indicati come interventi chetogenici, sebbene con rapporti incompleti sui carboidrati e misurazioni della chetosi; durata della dieta: da 2 settimane a 3 anni; n = 389; fascia di età da 19 a 75 anni). 

I dati provenivano da nove casi clinici, due studi di coorte e uno studio osservazionale.

La qualità dei dati era variabile, senza prove di alta qualità.

L’efficacia, gli effetti avversi e i tassi di interruzione non sono stati riportati sistematicamente.

C’erano alcune prove dell’efficacia delle diete chetogeniche in pazienti con disturbo bipolare, disturbo schizoaffettivo e depressione / ansia unipolare.

In alcuni individui è stata segnalata una ricaduta dopo l’interruzione della dieta.

Significato clinico

Sebbene non ci siano prove di alta qualità dell’efficacia di LC/KD nei disturbi dell’umore o d’ansia, diversi studi non controllati suggeriscono possibili effetti benefici.

Sono ora necessari studi approfonditi per dimostrare l’efficacia, per identificare i gruppi clinici che possono trarne beneficio tenendo conto anche dell’inflenza della dieta sui farmaci, e se è necessaria una dieta e per caratterizzare gli effetti avversi e il rischio di ricaduta dopo l’interruzione della dieta.