Sostituti vegetali della carne

- Raccomandazioni nutrizionali su carne rossa e carne lavorata
- Alimenti vegetali in commercio
- Terapia Alimentare Dietosystem: elaborare piani alimentari con alternative vegetali
Raccomandazioni nutrizionali su carne rossa e carne lavorata
Perché parlare di sostituti vegetali della carne? La risposta arriva dai numerosi studi scientifici che – in relazione ad un elevato consumo di carne rossa e lavorata – hanno dimostrato un aumentato rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, ipertensione, alcuni tipi di cancro (come i tumori del colon-retto, del pancreas e del fegato) e mortalità.
In linea con la classificazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), il termine “carne rossa” si riferisce alla carne muscolare fresca non lavorata di mammiferi in ogni suo formato, compresi quelli macinato e congelato. Esempi di carne rossa sono il manzo, il vitello, il maiale, l’agnello, il montone, il cavallo e la capra. Invece, la “carne lavorata” include prodotti a base di carne conservata mediante salatura, affumicatura, essiccazione, fermentazione o aggiunta di conservanti chimici, come prosciutto, pancetta, salame, salsicce e carne in scatola (principalmente di maiale o manzo, ma anche di pollame).
Al fine di abbassare il rischio di incorrere nelle patologie sopra citate, le raccomandazioni dietetiche nazionali e internazionali raccomandano di limitare il consumo di carne rossa e lavorata. In particolare, secondo l’OMS, gli adulti dovrebbero assumere tra i 98 e i 500 g di carne rossa a settimana, con un consumo massimo di 70 g di carne lavorata al giorno.
Alimenti vegetali in commercio
Le alternative al consumo di carne rossa e lavorata comprendono una maggiore assunzione di altri alimenti di origine animale (carni bianche, pesce, uova, latte, latticini e formaggi), alimenti vegetali freschi o con scarsa lavorazione, come i legumi (freschi, secchi, surgelati, precotti e conservati in vetro, lattina o scatola), e quelli trasformati.
Tra gli alimenti vegetali trasformati, è possibile reperire in commercio una grande varietà di prodotti, che differiscono in termini di processo di lavorazione e di valori nutrizionali.
Alcuni alimenti vegetali lavorati, che possono essere consigliati da inserire in una dieta varia ed equilibrata, sono:
- Pasta a base di legumi, ottenuta dalla macinazione di piselli, lenticchie, ceci o lupini, è vantaggiosa in quanto presenta una cottura rapida, è più digeribile del legume stesso ed ha un indice glicemico basso;
- Burger di legumi e falafel di ceci, se composti da pochi ingredienti selezionati e senza additivi, sono pietanze che possono essere riscaldate in pochi minuti e fonti di fibre e proteine;
- Farinata di ceci o altri prodotti realizzati con le farine di legumi, sono alimenti pronti all’utilizzo e, se realizzati a partire da un numero ridotto di ingredienti, costituiscono un’alternativa sana al legume stesso;
- Tofu e tempeh, generalmente ricavati dalla soia attraverso metodi di lavorazione tradizionali della cucina orientale, sono ricchi di proteine e – grazie al sapore neutro – versatili in quanto possono essere preparati in vari modi (semplicemente riscaldati con olio evo oppure preparati con verdure, come condimento di paste, in insalate, ecc.);
- Granulare, straccetti e bistecche di soia sono dei preparati mono-ingrediente di soia testurizzata, ricchi di proteine e utilizzabili in svariate ricette;
- Seitan è un alimento ricco di proteine che si ottiene dall’estrazione del glutine dalla farina di frumento e dalla successiva realizzazione di un impasto con acqua e farina, poi cotto con salsa di soia, sale e spezie;
- Alcuni formaggi vegetali, contenenti solo ingredienti di qualità e nessun additivo artificiale, possono essere adatti soprattutto per soggetti vegani e in caso di intolleranza al lattosio.
Altri prodotti presenti in commercio sono gli analoghi della carne a base vegetale, come burger, salsicce e affettati, oppure i formaggi vegetali. In generale, si tratta di preparati classificati come “ultra-processati”, cioè che hanno subito un lungo processo di lavorazione e che sono composti da un numero elevato di ingredienti, tra cui olii, stabilizzanti, aromi e conservanti. Rispetto alle alternative tradizionali, possono presentare un apporto calorico comparabile ma un contenuto inferiore di proteine, calcio, potassio, magnesio, zinco e vitamina B12. In più, spesso sono ricchi di sodio e grassi trasformati e idrogenati.
In generale, è consigliato preferire gli alimenti freschi o minimamente lavorati, in quanto presentano profili nutrizionali migliori rispetto a quelli che sono stati sottoposti a lunghi processi di trasformazione. Tuttavia, nessun alimento, se gradito, deve essere escluso. A tal fine, può essere utile fare riferimento alla piramide alimentare, dove sia le carni rosse e lavorate sia altri alimenti ultra-processati (tra cui anche quelli vegetali) sono collocati all’apice nel “consumo occasionale”.
Inoltre, è raccomandato leggere accuratamente le etichette dei prodotti presenti in commercio, in modo tale da prediligere l’acquisto di quelli composti da pochi e semplici ingredienti.
Terapia Alimentare Dietosystem: elaborare piani alimentari con alternative vegetali
Il software di Terapia Alimentare Dietosystem può supportare il professionista della nutrizione nell’elaborazione di piani alimentari personalizzati che variano adeguatamente i secondi piatti, secondo le frequenze di consumi suggerite dalle Linee Guida per una Sana Alimentazione. In particolare, in banca dati sono presenti sia ricette di legumi sia le alternative vegetali presenti in commercio (paste di legumi, tofu, tempeh, seitan, burger, affettati e formaggi vegetali). Inoltre, è disponibile una banca dati personale, dove poter inserire ingredienti e ricette aggiuntivi, secondo le proprie esigenze.
Per di più, all’interno del software, i moduli Latte-Ovo-Vegetariana, Latteo-Vegetariana, Ovo-Vegetariana, Vegetariana 100% e Vegetale Naturale Integrale elaborano dei menu a base vegetale, proponendo automaticamente le ricette vegetariane e adeguando i consumi agli obiettivi nutrizionali del paziente.
Richiesta informazioni su Terapia Alimentare Dietosystem:
https://dietosystem.it/prodotti/terapia-alimentare/
Richiesta informazioni prodotto – Dietosystem
Bibliografia:
Lamolisana.it, La pasta di legumi: cos’è e perché sceglierla?
Coop.it, Burger a base di ceci e pomodoro biologici
Carrefour.it, Terre d’Italia Farinata di ceci alla genovese
B2b.esselunga.it, Esselunga Equilibrio Tofu al naturale
Koro-shop.it, Granulare di soia bio
Bio-salute.it, Seitan INCREDIBILE “naturale”
Porto-via.it, Grattosino Forma Intera Alternativa vegana ai Grattugiati
