Senza glutine fa bene al Crohn

La ricerca scientifica degli ultimi tempi ha dimostrato che una dieta priva di glutine può migliorare i fattori legati all’obesità. Per approfondire l’argomento, un folto gruppo di ricercatori ha condotto una revisione sistematica e una meta-analisi centrata sull’effetto di una dieta senza glutine sugli indicatori antropometrici.

Le evidenze

I ricercatori hanno incluso in tutto 27 articoli. I risultati aggregati del modello a effetti casuali hanno indicato che la dieta gluten-free non ha alcun effetto significativo su nessuno dei fattori antropometrici, incluso il peso (WMD, 1,20 kg; 95% CI, da -1,16 a 3,55 kg; P = 0,319), l’indice di massa corporea (WMD, 0,70 kg/m ² ; 95% CI, da -0,45 a 1,84 kg/m ² ; P = 0,233), la circonferenza vita (WMD, 0,92 cm; 95% CI, da -1,34 a 3,17 cm; P = 0,497), e il grasso corporeo (WMD, 1,02%; IC 95%, da -0,38% a 2,42%; P = 0,153).

I risultati dei sottogruppi hanno indicato che dopo l’implementazione di una dieta priva di glutine si è verificato un aumento significativo del peso e del grasso corporeo nei pazienti con malattia di Crohn rispetto a quelli senza. Inoltre, l’effetto di questa dieta sull’aumento del BMI e del grasso corporeo con un intervento di oltre 48 settimane è stato significativamente più elevato.

Significato clinico

I risultati del presente studio indicano che una dieta priva di glutine può avere un effetto significativo e benefico sul peso e sul grasso corporeo nei pazienti con malattia di Crohn.