Pneisystem e cronobiologia endocrina.
La leptina, scoperta nel 1994 da Friedman, è un’adipochina il cui ruolo è fondamentale nella regolazione della sazietà e anche della sessualità. Tende a crescere di sera, e ad avere un picco nella prima parte della notte, contribuendo alla regolazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene.
Dormire cronicamente poco tende ad aumentare la produzione di cortisolo serale e ridurrei livelli di leptina serali e notturni. Da un punto di vista di cronobiologia endocrina, un pasto serale congruo e soddisfacente può sostenere la produzione di leptina e contribuire a ridurre i morsi della fame notturna.
Donne anoressiche o la cui percentuale di massa magra sia al di sotto del 13% possono presentare fenomeni di amenorrea connessi all’incongrua segnalazione leptinica a livello di GnRH.
Da quanto abbiamo visto, emerge che è molto importante per la salute avere i propri ritmi biologici in fase. L’orologio centrale deve quindi essere continuamente resettato da fattori ambientali esterni.
Questi sincronizzatori esterni sono di due tipi: primari e secondari. I primari sono quelli ambientali, l’alternarsi della luce e del buio, il succedersi delle stagioni, il ciclo lunare.
I secondari derivano invece dalla nostra organizzazione della vita, individuale e sociale: qualità e quantità del sonno, tipo di lavoro, se diurno, notturno o a turni, orario dei pasti, viaggi (jet lag) e jet lag sociale tipico del fine settimana. Queste caratteristiche individuali vanno a disegnare quello che i cronobiologi chiamano il cronotipo, cioè le caratteristiche ritmiche di ogni individuo.
Negli ultimi mesi, nei nostri centri Pneisystem, abbiamo iniziato a somministrare i principali ormoni della low-dose medicine sulla base della cronobiologia ormonale, riscontrando attraverso questa modalità risultati notevolmente interessanti in termini di risultato terapeutico.
Per maggiori informazioni www.mariacorgna.it – www.pnei4u.com
- L'anamnesi alimentareL’anamnesi alimentare analizza i consumi alimentari abituali del paziente, attraverso il diario alimentare o il recall delle 24-48 ore.