Più spezie, più gusto, meno grassi

Per una dieta più sana.

Questo è quanto, in sostanza, si è evidenziato da uno studio condotto in America dove gli adulti, spesso, consumano più grassi di quanto raccomandato dalle Linee Guida statunitensi.

Un gruppo di adulti sani volontari sono stati invitati ad assaggiare, con criterio random, due pasti (colazione e pranzo) nei quali alcuni alimenti erano presenti in 3 differenti composizioni di cui una ricca di grassi (FF), una con meno grassi e senza spezie (RF), e la terza con meno grassi e aggiunta di spezie (RFS). È stato poi valutato il loro gradimento degli alimenti proposti secondo una scala già validata. Si è così dimostrato che il gradimento generale della colazione e del pranzo RF erano inferiori rispetto alle versioni FF e RFS.

La colazione RFS e il pranzo FF erano di gusto simile. Inoltre, la proposta di salsiccia nelle 3 versioni era simile in gradimento. Invece la pasta FF è stata apprezzata più di quella RFS e RF. E il consumo abituale di pollo arrosto è stato associato con una riduzione del gusto del pollo in versione FF. Dunque, a patto che siano gradite, le spezie e gli aromi naturali sono utili per ridurre l’assunzione di alimenti a elevato contenuto di grassi.

Bigliografia :
Fonti :

mar 4 novembre 2014
VEDI ANCHE
la-cottura-degli-alimentiDieta con le spezie: gusto e salute
Aggiungere spezie al pasto potrebbe avere effetti significativi sul metabolismo e migliorare il potere antiossidante della dieta
mar 12 luglio 2011
siamo_mangiamoSiamo ciò che mangiamo?
Nutraceutici, prebiotici, probiotici e simbiotici possono rappresentare un potenziale approccio terapeutico per i pazienti con morbo di Parkinson.
mar 12 aprile 2022
Parliamo di ...