Obesi da morire

I dati da una metanalisi
gelato

Sovrappeso e obesità sono associati a un aumento significativo del rischio di morte prematura, in particolare tra gli uomini. E’ l’effetto osservato in tutta Europa, Nord America, Asia orientale, Australia e Nuova Zelanda da una meta-analisi recentissima.

I dati si riferiscono a quasi quattro milioni di persone che hanno preso parte a 189 studi.

La metanalisi

Degli studi inclusi, si sono considerati 3.951.455 partecipanti che non erano fumatori, di età compresa tra 20 a 90 anni con un BMI compreso tra 15 kg / m2 e 60 kg / m2 e non riportavano malattie croniche al reclutamento. Sono stati seguiti per 5 anni. Della popolazione, 385.879 individui sono morti. Le morti premature sono state definite come quelle tra i 35 ei 69 anni.

Il sottopeso è stato associato ad un aumento del rischio di mortalità per tutte le cause, di 1.13 per BMI tra 18,5 kg / m2 e <20.0 kg / m2 e di 1,51 per BMI da 15,0 kg / m2 a <18,5 kg / m2.

Il rischio di mortalità per qualsiasi causa è risultata aumentata anche in individui che erano in sovrappeso, di 1.07 per BMI tra 25,0 kg / m2 e 27.5 kg / m2 e di 1,20 per BMI tra 27,5 kg / m2 e 30,0 kg / m2.

Il rischio è ulteriormente aumentato per coloro con obesità di grado 1 (HR, 1,45),  obesità di grado 2 (HR, 1,94), e obesità di grado 3 (HR, 2.76).

I ricercatori hanno rilevato che gli individui con un indice di massa corporea (BMI) superiore a 25 kg / m2 avevano un rischio di mortalità per qualsiasi causa significativamente maggiore, con circa uno su sei di morte prematura potenzialmente evitabile attraverso la perdita di peso.

Il rischio nel sovrappeso era maggiore negli uomini e nei giovani.

Significato clinico

L’obesità è seconda solo al fumo come causa di morte prematura in Europa e Nord America.

Il fumo provoca circa un quarto di tutte le morti premature

in Europa e in Nord America, e i fumatori possono dimezzare il rischio di morte prematura smettendo. Il sovrappeso e l’obesità causano circa uno su sette di tutte le morti premature in Europa e uno su cinque di tutte le morti premature in Nord America.

Gli attuali risultati sono in contrasto con quelli di un precedente studio di Flegal et al che ha suggerito che il sovrappeso e l’obesità di grado 1 non sono stati associati con un aumento della mortalità, anzi sosteneva che il sovrappeso fosse associato a più bassa mortalità per qualsiasi causa (JAMA 2013; 309:. 71-82) ma questo probabilmente è vero per popolazioni anziane.

 

Bigliografia :
Fonti :

lun 18 luglio 2016
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