Mediterranea protegge dal Parkinson

Uno studio longitudinale
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L’11 aprile scorso era la giornata mondiale del Parkinson, malattia neurodegenerativa che colpisce da 7 a 10 milioni di persone in tutto il mondo.

Diversi fattori dello stile di vita sono stati implicati nel processo neurodegenerativo di lunga durata nella malattia di Parkinson prodromica (pPD), tra cui l’alimentazione.

Lo studio

Per indagare le associazioni tra aderenza a una dieta mediterranea (MeDi) e cambiamenti longitudinali della probabilità di pPD e sviluppo della malattia di Parkinson (PD) o pPD, i ricercatori hanno utilizzato i dati della coorte Hellenic Longitudinal Investigation of Aging and Diet (individui residenti in comunità, di età ≥ 65 anni).

Hanno compilato un questionario dettagliato sulla frequenza alimentare per valutare l’assunzione dietetica e calcolare il punteggio di aderenza Medi, compreso tra 0 e 55, in cui punteggi più alti indicano una maggiore aderenza.

La probabilità di pPD è stata calcolata secondo i criteri di ricerca aggiornati della Movement Disorder Society.

In tutto, 1047 partecipanti non-PD/demenza con corpi di Lewy (DLB) sono stati seguiti per 3 ± 1 anni. L’aderenza a Medi è stata associata a un minore aumento della probabilità di pPD nel tempo. 

Quarantanove partecipanti avevano pPD incidente possibile/probabile (cioè, una probabilità di pPD ≥ 30%).

Rispetto ai partecipanti nel quartile più basso di aderenza Medi, quelli nei quartili più alti avevano un rischio inferiore di circa il 60%-70% per pPD possibile/probabile. Le associazioni Medi-pPD erano guidate da marcatori pPD motori e non motori e non da marcatori di rischio. Inoltre, a 21 partecipanti è stata diagnosticata la PD/DLB al follow-up. Per ogni unità di aumento del punteggio Medi, c’era un rischio inferiore del 9%-10% per PD/DLB.

Significato clinico

L’aderenza alla dieta mediterranea è associata a un minore aumento della probabilità di pPD nel tempo e a una minore incidenza di pPD e PD/DLB nelle persone mediterranee anziane.

Per approfondire vedi anche la sezione del sito lanutrizione.it

 

Bigliografia : Maria I Maraki, Mary Yannakoulia, Georgia Xiromerisiou et al

mar 18 aprile 2023
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