Lavorare stanca
Uno studio ha confrontato l’attività fisica, la qualità del sonno, l’attività metabolica e livelli di stress negli operatori sanitari che svolgevano le loro mansioni con orari di lavoro regolari o a turni a rotazione.
Lo studio
La loro attività fisica è stata esaminata per oltre 7 giorni tramite un accelerometro multisensoriale e le loro abitudini alimentari sono state dettagliate tramite diario alimentare. L’attività fisica e il dispendio energetico a riposo (REE) sono stati misurati in equivalenti metabolici (MET). La qualità del sonno è stata valutata tramite questionari validati.
Non si è riscontrata nessuna differenza significativa per l’attività fisica in generale, i passi al minuto, il tempo e la qualità del sonno.
Una differenza significativa per l’attività fisica durante l’orario di lavoro è stata riscontrata tra i turnisti e i lavoratori in orario fisso.
Questi ultimi hanno avuto un REE significativamente più basso rispetto agli altri gruppi (p <0.05).
La percentuale di grassi nella dieta è risultata significativamente più elevata (p <0.05) nel gruppo degli impiegati, mentre gli infermieri turnisti hanno consumato significativamente più carboidrati.
Questi inoltre avevano un livello sensibilmente superiore di stress.
Significato clinico
In questo studio prospettico di coorte l’orario di lavoro non ha avuto alcuna influenza sull’attività fisica generale. L’attività fisica più bassa durante l’orario di lavoro sembra essere compensata durante le ore non lavorative.
Ulteriori studi saranno in grado di approfondire le differenze di abitudini alimentari e carico di stress su larga scala per determinarne l’effetto sulle condizioni di salute associate implicite.
- Il Food IntakeIl food intake è l’analisi dei consumi alimentari in termini di calorie e nutrienti, così da impostare un piano dietetico personalizzato.