Insulinoresistenza osservata nei pazienti con emicrania
La sensibilità all’insulina è danneggiata nei pazienti con emicrania, il che suggerisce un ruolo per l’insulinoresistenza nella comorbidità fra emicrania e malattie vascolari.
Studi epidemiologici hanno dimostrato che i pazienti con emicrania presentano un rischio significativamente aumentato di sviluppare ipertensione, ictus e fenomeno di Raynaud, e inoltre un recente studio ha riportato un’incidenza molto elevata dell’emicrania, soprattutto con aura, fra le donne obese, il che collega l’emicrania all’indice di massa corporea (BMI). Il presente studio propone un possibile meccanismo fisiopatologico in grado di spiegare la comorbidità vascolare dell’emicrania, e suggerisce che le strategie volte a migliorare la sensibilità all’insulina possano risultare utili nell’emicrania. L’attività fisica regolare riduce l’insulinoresistenza, e dovrebbe essere esplorata quale potenziale modalità terapeutica nel trattamento dell’emicrania. Inoltre, sono oggi commercialmente disponibili diversi farmaci insulinosensibilizzanti, che dovrebbero essere testati nella profilassi dell’emicrania.