Il peptide YY, messaggio di sazietà dall’intestino

Tra i segnali di STOP che dovrebbero impedirci di mangiare troppo, che tendono a non funzionare nei soggetti sovrappeso, PYY è una proteina che riduce l’appetito e l’assunzione di calorie nei soggetti normopeso, come la leptina, l’ormone prodotto dalle cellule del grasso, andando a stimolare i centri cerebrali dell’ipotalamo. A differenza della leptina, però, il PYY appare efficace anche nei soggetti obesi e quindi offre maggiori probabilità di poter essere usato come farmaco anti-appetito.

Lo studio

Per confrontare gli effetti della perdita di peso da dieta ipocalorica a basso contenuto di grassi vs dieta a basso contenuto di carboidrati su PYY, 30 adulti obesi (età media: 42,8 + / -2,0 anni, media indice di massa corporea 35,5 + / -0,6 Kg/m²) sono stati studiati per 8 settimane. La dieta a basso contenuto di carboidrati ha causato perdita di peso più che la dieta povera di grassi (5,8 vs 0,99 kg, P <0,001).

La perdita di peso ha determinato una riduzione del 9% in entrambi i gruppi dei livelli sierici di PYY a digiuno e una diminuzione della curva in fase post-prandiale (AUC basale: (20,5 + / -1,5) x 10 (3) h pg (-1) ml (-1), dopo la perdita di peso: AUC PYY (18.8 + / -1,4) x 10 (3) h pg (-1) ml (-1), P <0,001). C’è stata una tendenza alla riduzione dei livelli di PYY più alta per maggiori riduzioni di peso.

Significato clinico

I ridotti livelli di PYY dopo la perdita di peso da dieta rappresenta probabilmente una risposta compensativa per mantenere l’omeostasi energetica e contribuisce alla difficoltà in perdita di peso durante i trattamenti alimentari ipocalorici.