Gli ormoni dell’abbuffata

Alcuni peptidi oressanti come la grelina e l’NPY, e altri anoressanti come l’obestatina, giocano un ruolo importante nel controllo dell’omeostasi energetica che appare invece sbilanciata nei  disordini del comportamento alimentare, come l’anoressia nervosa e la bulimia.

Lo studio

Per approfondire la questione un gruppo di ricercatori dell’Institute of Endocrinology (Prague, Czech Republic) ha misurato i livelli plasmatici di grelina, obestatina e NPY in un gruppo di pazienti con disordini alimentari sottoposti ad assumere una colazione ipercalorica (circa 380 kcal) e molto ricca in carboidrati. In particolare sono state reclutate 8 donne con anoressia (di  età media 25.4+/-1.9 ani e BMI: 15.8+/-0.5) e 13 donne con bulimia (età media 22.0+/-1.05 – BMI: 20.1+/-0.41) e 11 donne sane di controllo (età media 25.1+/-1.16 – BMI: 20.9+/-0.40). Al termine dell’osservazione si è dimostrato che il livello della grelina era aumentato a digiuno nelle donne anoressiche, ma non nelle bulimiche, rispetto alle donne del gruppo di controllo. Mentre il livello a digiuno dell’obestatina e dell’NPY erano già elevati a digiuno, sia nelle bulimiche, sia nelle anoressiche. Dopo l’assunzione della colazione ipercalorica ricca in carboidrati, si osservava un relativo decremento della grelina e dell’obestatina in tutti e 3 i gruppi di donne, mentre il livello plasmatico di NPY rimaneva elevato anche dopo la colazione solo nei due gruppi di pazienti con disturbi, ma non nel gruppo di controllo. Il rapporto grelina/obestatina, inoltre, era più basso nelle pazienti rispetto ai controlli.

Significato clinico

Questi risultati suggeriscono che il livello dell’NPY nel plasma potrebbe essere utilizzato come marker nei disordini alimentari come anoressia e bulimia, e che grelina e obestatina hanno evidentemente interazioni più complesse sul controllo dell’appetito e dell’assunzione di cibo