«È il cibo il primo farmaco contro le malattie»
Corato. «Il cibo è il primo farmaco contro le malattie». Nei giorni in cui l’ Oms punta il dito contro le carni rosse lavorate, un convegno dedicato al ruolo dell’ alimentazione nella prevenzione e nella cura dei tumori torna a sottolineare l’ importanza di ciò che mangiamo. Le parole degli esperti intervenuti nella sala di «Corte Bracco dei Germani» hanno dato vita all’ incontro «Nutrire per prevenire», organizzato dalla «Apulian natural cookery school» e guidato dalla giornalista Francesca Rodolfo. La prevenzione resta il concetto chiave. «Obesità e vita sedentaria restano fattori di rischio per molte malattie» ha detto l’ oncologa Anna Brunetti. Andrea Del Buono, vicepresidente di Artoi, ha rimarcato l’ importanza di consumare «un cucchiaino al giorno di oli vegetali, tre o quattro mandorle, noci o nocciole e pasta al dente ad essicazione lenta, limitando carne e prodotti caseari a una volta a settimana». Anche l’ allarme sulla carne rossa viene ridimensionato: «non va demonizzata, ma moderata» ha detto Massimo Bonucci, oncologo e presidente di Artoi. «La dieta è un’ arma importante nella prevenzione contro i tumori» ha ribadito Elisabetta Sbisà, biologo molecolare del Cnr di Bari. «Il nutrizionista è una figura fondamentale che può rendere più efficace la terapia medica» ha poi sottolineato Sebastiano Lopiano, responsabile del Pronto soccorso degli ospedali di Corato e Terlizzi. «L’alimentazione può provocare malattia o salute – ha concluso l’ oncologa e nutrizionista Maria Grazia Forte – sta alla nostra libera scelta imboccare la strada giusta.
- Dagli alimenti ai nutrientiGli alimenti assunti forniscono all’organismo i nutrienti e l’energia; i fabbisogni energetici e di nutrienti variano da persona a persona.