Adiposità viscerale da ridurre

L’indice di adiposità viscerale (VAI) è stato riconosciuto come un indicatore affidabile per l’adiposità viscerale. Tuttavia, rimane in gran parte inesplorato sulla sua associazione con il glucosio plasmatico a digiuno (FPG).

Lo studio

I ricercatori hanno utilizzato il set di dati del National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) 2017-2020 per esplorare la relazione tra VAI e FPG attraverso vari modelli statistici.

Hanno incluso nella ricerca un totale di 4437 partecipanti con dati completi.

VAI è stato calcolato attraverso i dati antropometrici raccolti (BMI e circonferenza vita) e i dati biochimici (TG e HDL) secondo 2 formule, una per gli uomini e l’altra per le donne.

Gli individui sono stati divisi in 4 quartili in base al valore VAI calcolato: Q1 (VAI<0,69), Q2 (0,69 ≤ VAI < 1,18), Q3 (1,18 ≤ VAI < 2,02) e Q4 (VAI ≥ 2,02). FPG è aumentato significativamente con l’aumento del quartile VAI.

L’analisi di regressione lineare multipla ha dimostrato che VAI era indipendentemente e positivamente associato a FPG dopo aver aggiustato per i fattori di confusione.

Come variabile continua, un aumento di un’unità di VAI è stato correlato con un livello di FPG superiore di 0,52 mmol/L.

Come variabile categorica, il 4° quartile VAI era correlato a un livello di FPG più alto di 0,71 mmol/L rispetto al 1° quartile VAI.

VAI ha un buon valore predittivo per l’aumentata FPG e il valore migliore di VAI era 1,4315.

Significato clinico

VAI è un indicatore di rischio indipendente per una alta glicemia a digiuno, associato positivamente in modo non lineare a FPG. Pertanto, potrebbe diventare un utile indicatore per la valutazione del rischio e il trattamento dell’iperglicemia nella pratica clinica.