Abitudini familiari e dieta dei bambini

Quando si mangia quello che c'è
bia screening bimbi

Un totale di 187 bambini ispanici di 10-14 anni di età e i loro genitori hanno partecipato a uno studio incrociato nel quale si determinava il HEI (Healthy Eating Index) basato sul consumo riferito e ottenuto attraverso un FFQ somministrato ai bambini. I genitori venivano indagati sulle loro abitudini alimentari e sulla disponibilità di cibo nell’ambiente domestico, tramite un sondaggio. Si è così evidenziato che il punteggio totale HEI per i bambini era 59,4 ± 8,8.

Le diete segnalate non aderivano alle raccomandazioni dietetiche per le verdure totali e per le verdure e i legumi, per i cereali integrali, il pesce e le proteine vegetali, gli acidi grassi, i cereali raffinati, il sodio, i grassi solidi e gli zuccheri aggiunti. Inoltre, nessuno dei partecipanti aveva “buoni” punteggi (HEI > 80), in particolare l’86% aveva punteggi da migliorare (HEI 51-80) e il 14% aveva punteggi molto scarsi (HEI <50).

I bambini con punteggi HEI inferiori avevano maggiore disponibilità di bevande zuccherate in casa e mangiavano in famiglia spesso guardando la TV, rispetto ai bambini con punteggi HEI superiori. Dunque, gli interventi mirati all’educazione familiare sulle abitudini alimentari salutari in casa, potrebbero avere un impatto positivo sulla qualità della dieta dei bambini e sulla salute generale.

Bibliografia :
Fonti :

mar 30 settembre 2014
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