Screening ad ultrasuoni, affidabile negli uomini di età avanzata

Per il rischio di frattura dell'anca.
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Lo screening della densità ossea rappresenta un’indagine essenziale per la prevenzione delle fratture osteoporotiche. Le fratture ossee da fragilità costituiscono infatti una grave minaccia per le donne che hanno passato la menopausa ma esiste un rischio anche per gli uomini anziani e per i soggetti trattati con alcune categorie di farmaci che possono interferire negativamente nel metabolismo osseo.

Lo studio

Nel presente studio i ricercatori giapponesi della Kio University di Nara hanno sviluppato un modello di screening del rischio di frattura basato sui parametri ultrasonometrici quantitativi, dimostrandone l’applicabilità nella pratica clinica per ottenere indici obiettivi negli uomini anziani.

In totale sono stati esaminati 1633 uomini di età compresa tra 65 e 84 anni. I ricercatori hanno calcolato il parametro sonometrico Speed of Sound (SOS) a livello del calcagno e  misurando parallelamente la densità minerale ossea della spina lombare, totale dell’anca e del femore attraverso assorbiometria a doppio raggio X (DXA), la tecnologia di riferimento per la diagnosi dell’osteoporosi. Una bassa densità minerale ossea veniva definita in presenza una deviazione standard >1 al di sotto del valore medio in giovani adulti, come stabilito dai criteri della Società Mondiale della Sanità. Per individuare il modello di screening basato sulla SOS più adatto, i ricercatori hanno condotto l’analisi receiver operating characteristic (ROC). Per stabilire i valori di cutoff adeguati e valutare così la performance del test diagnostico gli autori hanno impiegato il modello statistico Youden.

I ricercatori hanno potuto osservare che la prevalenza di ridotta densità minerale ossea nei tre siti scheletrici esaminati era rispettivamente del 27,8% a livello spinale, 33,5% dell’anca intera, 48,6% del collo femorale e 43,3% sia a livello spinale che dell’anca intera. Nel calcolo predittivo della bassa densità minerale, l’area maggiore sotto la curva ROC è stata ottenuta nel modello multivariato che incorporava i valori di SOS, l’età, l’altezza e il peso corporeo.

Il modello era in grado di predirre la presenza di una bassa densità minerale a livello dell’anca totale con una sensibilità pari a 0,726 e una specificità pari a 0,739, mentre un modello simile presentava una capacità predittiva della presenza di bassa densità a livello spinale decisamente inferiore.

Significato clinico

Secondo gli autori questo modello multivariato, basato su valori ultrasonometrici può essere utilizzato nella pratica clinica per valutare il rischio di frattura ossea dell’anca negli uomini di età avanzata.

Bigliografia :
Fonti :

gio 14 giugno 2012
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