Obesità e osteoartite: come intervenire?
Obesità e osteoartrite del ginocchio, oltre a essere patologie croniche diffuse, spesso avvengono insieme, e non per caso.
L’obesità aumenta infatti il rischio di osteoartrite del ginocchio attraverso distinti meccanismi: maggiore carico sull’articolazione, alterazioni della composizione corporea e conseguenti effetti relativi alla presenza di uno stato infiammatorio sistemico ed infine fattori comportamentali, come la riduzione della pratica dell’attività fisica e quindi della forza muscolare protettiva.
Complessivamente, la gestione di queste complesse interazioni rappresenta uno sfida per il medico. Tuttavia, il rischio di osteoartrosi del ginocchio associata all’obesità può essere determinato già in giovane età, e questo offre uno spiraglio di possibilità per la prevenzione del disordine in età adulta.
La riduzione del peso corporeo e il suo costante controllo permettono di ridurre il livello di rischio, e in presenza della patologia queste due strategie permettono di attenuarne i sintomi, limitarne la progressione e di favorire le funzioni motorie. La messa in atto di strategie per la riduzione del peso è possibile durante tutte le fasi della patologia, anche se la magnitudine degli sforzi necessari per ottenere risultati positivi potrebbe essere più grande al crescere della severità del disordine.
- Artrosi e artriteL’artrosi e l’artrite sono due patologie reumatiche che interessano entrambe le articolazioni ma che si distinguono per eziologia.