La dieta vincente

Recenti indagini suggeriscono che specifici modelli dietetici durante l’adolescenza possono predire complicanze cardiometaboliche più avanti nella vita.

Lo studio

In questo studio, i ricercatori hanno esaminato l’associazione tra il punteggio della dieta mediterranea (MDS) durante l’adolescenza e gli esiti cardiometabolici quando i partecipanti hanno raggiunto l’età adulta.

Si tratta di uno studio di coorte che è stato condotto su 668 soggetti, di età compresa tra 10 e 19 anni, nel quadro del Tehran Lipid and Glucose Study.

L’MDS è stato determinato sulla base di otto componenti utilizzando un questionario validato sulla frequenza degli alimenti. Le misurazioni antropometriche, la glicemia a digiuno (FBG) e i dati del profilo lipidico sono stati misurati sia al basale che dopo un follow-up di 6,8 ± 2,9 anni.

L’età media ± SD dei partecipanti (43,5% uomini) era di 15,8 ± 2,47 anni. La media ± DS delle MDS era 4,03 ± 1,56, con una mediana di 4,00 tra tutti i partecipanti. Un MDS più elevato era inversamente associato a cambiamenti nell’arco di 6,8 anni della circonferenza della vita (WC), della glicemia a digiuno, del colesterolo totale e del colesterolo HDL (P _trend <0,05). Gli individui nel terzile più alto di MDS avevano un rischio significativamente più basso di colesterolo elevato (HR = 0,36,95% CI: 0,18-0,74, P _trend = 0,004) rispetto a quelli in il terzile più basso. Tuttavia, non è stata osservata alcuna associazione significativa tra MDS e altri fattori di rischio cardiometabolico.

Significato clinico

Una maggiore aderenza da parte degli adolescenti a una dieta di tipo mediterraneo è stata associata a fattori cardiometabolici favorevoli in età adulta, tra cui il miglioramento dei livelli di circonferenza vita, glicemia, colesterolo, nonché un ridotto rischio di colesterolo totale elevato.