Consapevolezza del proprio corpo
Studi recenti hanno dimostrato un’associazione tra alto indice di massa corporea e insoddisfazione dell’immagine corporea e sopravvalutazione auto-riportata della dimensione corporea. Ciò può portare a problemi dietetici, depressione e paura dell’aumento di peso.
Altri studi mostrano che una scarsa percezione dell’immagine corporea porta a una scarsa autostima con un aumentato rischio di ansia e depressione. D’altra parte, una percezione errata dell’immagine di sé, così come uno stato depressivo, aumenta il rischio di disturbi alimentari e può portare a uno stile di vita malsano.
Una percezione corretta dell’immagine corporea, come definita dal confronto con le analisi antropometriche effettive, è cruciale per garantire il miglior stato nutrizionale possibile di ciascun individuo. L’analisi della bioimpedenza (BIA) rappresenta una tecnica leader per valutare i parametri della composizione corporea e, in particolare, la massa grassa.
Lo studio
Uno studio italiano ha esaminato l’auto-percezione dell’immagine corporea a vari livelli di adiposità proponendo un nuovo indice di congruenza/incongruenza.
I ricercatori hanno analizzato 487 giovani adulti italiani (età media dei maschi: 21,9 ± 2,4 anni; età media delle femmine: 21,0 ± 2,2 anni). Ogni soggetto ha potuto scegliere, nella scala di valutazione del disegno di contorno, la sagoma che considerava più simile alla sua immagine corporea percepita, nonché alla sua immagine corporea ideale.
Ad ognuno sono state effettuate le misurazioni antropometriche e determinati i valori di massa grassa e percentuale di grasso con la BIA.
È stato sviluppato un nuovo indice, FAI FAT (Feel fat status – Actual fat status Inconsistency), per valutare possibili incongruenze tra percezione dello stato di grasso e valori effettivi dalla BIA.
Interessanti i risultati: basandosi sull’ideale e sul confronto dell’immagine corporea, le donne hanno mostrato maggiore insoddisfazione rispetto agli uomini e hanno preferito sagome più sottili.
I valori FAI FAT hanno indicato che la percezione dello stato di grasso era corretta nella maggior parte degli individui esaminati e solo tre soggetti hanno mostrato una grave percezione errata.
Significato clinico
Questi risultati suggeriscono che FAI FAT è un indice appropriato per valutare lo stato di grasso percepito dall’immagine corporea rispetto ai dati ottenuti dalla BIA.
In una popolazione, l’uso di questo indice consentirà la corretta identificazione dei gruppi a rischio di disturbi alimentari.
- Protocollo diagnostico-terapeutico DietosystemDietosystem, divisione nutrizione di DS Medica, dal 1979 si occupa di sviluppare protocolli di diagnostica e di terapia per l’attività dei nutrizionis...L'antropoplicometriaL’antropoplicometria è una metodica di analisi della composizione corporea che monitora la distribuzione di massa grassa e massa magra.Struttura e reazioni del corpo umanoIl corpo umano ha una struttura definita e le sue componenti sono in costante equilibrio, grazie a continue reazioni chimiche che avvengono al suo int...