VLCKD senza fame
Parecchi studi hanno dimostrato un aumento della fame durante il mantenimento della perdita di peso (WLM) dopo la perdita di peso indotta dalla dieta. Non è chiaro se una combinazione di una dieta con più proteine, indice glicemico (IG) più basso e attività fisica (PA) possa contrastare questo cambiamento.
Lo studio
I ricercatori hanno confrontato gli effetti a lungo termine di due diete [alto contenuto proteico (HP) – basso indice glicemico vs. moderato contenuto proteico (MP) – moderato indice glicemico] e di due programmi PA [alta intensità (HI) vs. intensità moderata (MI)] sulle sensazioni soggettive di appetito durante il mantenimento dopo una perdita di peso≥8%.
I dati derivano dallo studio di intervento randomizzato PREVIEW durato oltre 3 anni.
Il peso è stato ridotto con una dieta di 8 settimane utilizzando una dieta a basso contenuto energetico, seguita da una fase WLM (mantenimento) randomizzata di 148 settimane.
Per la fase WLM, i partecipanti sono stati assegnati a uno dei quattro: HP-MI, HP-HI, MP-MI e MP-HI. I dati disponibili provengono da 2.223 partecipanti con sovrappeso o obesità (68% donne; BMI ≥ 25 kg/m2).
I ricercatori hanno valutato le sensazioni di appetito, tra cui sazietà, fame, desiderio di mangiare e desiderio di mangiare qualcosa di dolce durante le due fasi (a 0, 8 settimane e 26, 52, 104 e 156 settimane) in base al ricordo delle sensazioni durante la settimana precedente utilizzando scale analogiche visive.
Non vi era alcuna interazione significativa tra dieta e PA. Dalle 52 settimane in poi, le diminuzioni della fame erano significativamente maggiori nel gruppo IGbasso-HP rispetto a IG moderato-MP. Sebbene non vi fosse alcuna differenza nel recupero di peso tra i gruppi di dieta, le valutazioni di fame e sazietà erano correlate con le variazioni del peso corporeo nella maggior parte dei momenti.
Non ci sono state differenze significative nelle sensazioni di appetito tra i due gruppi PA.
Le diminuzioni nelle valutazioni della fame erano maggiori a 52 e 104 settimane in HP-HI rispetto a MP-HI e maggiori a 104 e 156 settimane in HP-HI rispetto a MP-MI.
Significato clinico
Questo è il primo intervento randomizzato su larga scala a lungo termine che dimostra la superiorità di una dieta a basso indice glicemico HP nel prevenire un aumento della fame, ma non il recupero di peso, durante 3 anni di mantenimento rispetto a una dieta moderata.
- Dieta chetogenicaLa dieta chetogenica è un protocollo terapeutico basato sulla riduzione dell’apporto calorico e di carboidrati, che induce l’organismo a utilizzare i ...Protocollo chetogenico per il dimagrimentoIl protocollo Dieta Integrata Dietosystem è un piano chetogenico integrato, che prevede l’uso dell’integratore alimentare ad alto indice proteico Prot...