Una nuova via (metabolica) per prevenire l’obesità
Pubblicato recentemente, lo studio condotto dai ricercatori dell’Università della California dimostra che la terapia genica (per ora sui topi) di geni presenti in piante e batteri previene lo sviluppo di obesità aumentando il metabolismo degli acidi grassi.
I geni in questione sono quelli codificanti per enzimi che trasformano substrati lipidici in zuccheri (Ciclo del Gliossilato)
Sono stati infatti veicolati ai mitocondri del fegato di topi alimentati con una dieta al 60% di grassi ed hanno creato una perturbazione nel ciclo metabolico, sia bloccando la via di stoccaggio energetico, sia introducendo una strada per bruciare le energie in eccesso.
La via che viene inibita è quella del segnale del Malonil CoA. Questa molecola attiva il metabolismo verso la sintesi di acidi grassi: quando “sente” un eccesso energetico, attiva lo storage.
Risultato: i topi in terapia genica, malgrado il sovraccarico di grassi somministrato con la dieta, restano magri.
Al di là della terapia genica, la comprensione dei meccanismi alla base di queste vie metaboliche può aprire la strada a nuovi approcci terapeutici per la prevenzione di malattie correlate all’obesità, quali diabete e malattie cardiovascolari