Obesità: peggio dell’alcol nel danno epatico nella donna
L’eccesso di peso corporeo risulta più pericoloso per il fegato dell’abuso di alcol.
Questa la conclusione di un recente studio inglese che ha valutato l’impatto del sovrappeso e dell’obesità femminile sulla mortalità per patologie epatiche.
A detta dei ricercatori, il sovrappeso agirebbe in modo additivo all’abuso di alcol nel causare il danno epatico ma la presenza dell’obesità risulterebbe in un’effetto ancora superiore.
Lo studio
I risultati dello studio sono stati presentati all’International Liver Congress 2013.
Il team medico dell’University College London ha esaminato l’interazione tra l’indice di massa corporea (BMI) e il consumo di alcol sull’incidenza di complicazioni epatiche nella popolazione femminile adulta.
In totale sono stati esaminati i dati antropometrici e il consumo autoriportato di alcol nei tre anni precedenti allo studio relativi a 107,700 donne partecipanti al UK Collaborative Trial of Ovarian Cancer Screening
In base alle analisi statistiche è emerso che per le donne che consumavano circa 20 bevande alcoliche per settimana, il sovrappeso si aggiungeva come fattore di rischio equivalente a bere il doppio delle 20 bevande settimanali.
Tuttavia, il rischio era decisamente più elevato in presenza dell’obesità, e questo rischio sarebbe associato alla presenza di complicazioni tipiche della sindrome metabolica.
Significato clinico
In conclusione, il rischio epatico aumenta sia con l’abuso di alcol che con l’eccesso di peso, ma il secondo sembra avere un impatto più deleterio. Sarebbe a dire: il rischio assoluto di malattia epatica attribuibile all’abuso di alcol equivale all’impatto del sovrappeso, mentre l’obesità sarebbe un fattore di rischio ancora più pericoloso dell’alcol.