Obesità, infiammazione e rischio cardiovascolare

Il tessuto adiposo infiamma e fa male al cuore
Donne di cuore

Il panorama dei fattori di rischio modificabili è cambiato negli ultimi 50 anni. Si sono ottenute riduzioni della pressione arteriosa, del fumo, dei livelli di colesterolo, ma per contro ci sono stati un marcato aumento della sedentarietà e un consumo eccessivo di calorie, abitudini che portano ad epidemie quali obesità e diabete di tipo 2.

Sulla base delle complesse interazioni dimostrate, resta incerto se uno stato cronico di infiammazione, in assenza di obesità viscerale / eccesso di grasso ectopico, aumenta davvero il rischio di diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari.

Lo studio

Per quanto riguarda l’infiammazione e CVD, uno studio di riferimento è JUPITER, in cui più di 16.000 individui asintomatici con “normale” colesterolo LDL ma livelli elevati di CRP sono stati randomizzati a ricevere una statina o un placebo. Lo studio ha dimostrato che gli individui asintomatici, in cui entrambi i parametri si sono abbassati, hanno beneficiato maggiormente dalla terapia con statina.

 

Studi di modifica dello stile di vita hanno chiaramente dimostrato che la perdita di peso può ridurre i livelli di CRP. Pertanto, rimane la domanda: dobbiamo mettere una quota consistente dei nostri pazienti asintomatici ma sedentari e obesi in terapia con statine, o dobbiamo tentare di vigorosamente migliorare la loro attività fisica / abitudini alimentari?

Significato clinico

In questo contesto, la riduzione dell’adiposità in eccesso, dell’obesità viscerale e del grasso ectopico è probabilmente l’ obiettivo terapeutico chiave per ottenere una riduzione del rischio residuo di malattia cardiovascolare.

Bigliografia :
Fonti :

ven 26 marzo 2010
VEDI ANCHE
Adiposità e infiammazioneAdiposità e infiammazione
Le proteine plasmatiche correlate all’infiammazione sistemica risultano essere associate ai livelli di adiposità e grasso viscerale.
mar 8 giugno 2021
chetogenica antiinfiammatoriaChetogenica come dieta antinfiammatoria
La dieta chetogenica migliora le concentrazioni di adiponectina e leptina e può essere utilizzata nella prevenzione di malattie infiammatorie.
mar 23 febbraio 2021
Parliamo di ...