L’organo adiposo
Il tessuto adiposo bianco (White Adipose Tissue – WAT) è stato riconosciuto come un vero e proprio organo neuroendocrino biologicamente e metabolicamente attivo localizzati in diverse zone corporee.
I suoi adipociti, infatti, sono in grado di produrre numerosi peptidi (adipokine) che sviluppano effetti a distanza di tipo ormonale, influenzando i parametri strutturali e funzionali di altri tessuti.
Le adipokine sono implicate, per esempio, nel controllo del food intake, del bilancio energetico e del peso corporeo (leptina); nell’omeostasi glucidica (adiponectina, resistina, adiponutrina); nel metabolismo lipidico (retinol-binding-protein, CETP); nell’angiogenesi (vascular endothelial growth factor VEGF); nella cascata fibrinolitica (plasminogen activator inhibitor-1 PAI-1); nei meccanismi dell’infiammazione (tumor necrosis factor-alpha TNF-alpha, interleukin-6 IL-6) e anche nello sviluppo sessuale e nella riproduzione (leptina).
L’organo adiposo negli obesi
Negli obesi le alterazioni del tessuto adiposo bianco, influenzano la produzione della maggior parte dei secreti ormonali del tessuto stesso.
Come è già stato dimostrato, il consumo di alcol, interferisce su molte di queste funzioni ormonali. Tali ipotesi, sempre crescenti in letteratura, aprono nuove prospettive nel chiarimento dei meccanismi di controllo che presiedono le alterazioni della composizione corporea, che si riscontrano nelle persone obese esponendole a gravi rischi e complicanze specie a carico dell’apparato cardiovascolare, ma non solo.
Nella clinica pratica dell’obesità è necessario misurare con attenzione l’entità dei compartimenti corporei per poter programmare piani dietoterapeutici piani dietoterapeutici efficaci e personalizzati.