Cacao e colesterolo
Un consumo quotidiano di 40 grammi di polvere di cacao e 550 ml di latte scremato sono associati a un aumento del colesterolo HDL e a una riduzione dell’LDL.
Lo studio
Un gruppo di ricercatori dell’università di Barcellona ha condotto uno studio su 42 soggetti volontari sani di età media 70 anni, che ricevevano per 4 settimane consecutive 500 ml di latte scremato e 40 g di polvere di cacao, al giorno. Al termine dell’osservazione i ricercatori hanno dimostrato che i livelli di colesterolo HDL erano aumentati del 5% rispetto al valore iniziale e quelli del colesterolo LDL erano diminuiti del 14%. In 40 grammi di polvere di cacao vi sono ben 495.2 mg di polifenoli e 425.7 mg di pro-antocianidine, due molecole dalla forte azione anti ossidante. Sebbene i meccanismi non siano del tutto compresi, i risultati sembrano dovuti al forte contenuto in polifenoli del cacao: i polifenoli potenzierebbero la produzione dell’apolipoproteina (Apo) A1, la maggior componente proteica delle HDL.
Significato clinico
Ritorna al modello di dieta antiossidante, in pratica: la colazione con solo un bicchiere di latte e tanto cacao in polvere, oltre a renderla più gustosa, salvaguarderebbe il ruolo delle HDL e la specifica funzione protettiva delle stesse.
- L’alimentazione e la nutrizioneAlimentazione e nutrizione sono concetti complementari; hanno lo scopo di mantenere lo stato di salute, svolgendo un ruolo di prevenzione.