La vitamina D è una vitamina liposolubile che aiuta a mantenere i livelli ematici di calcio, aumentando l’assorbimento dal cibo e riducendo la perdita di calcio nelle urine. Entrambe le funzioni aiutano a mantenere il calcio nel corpo e quindi risparmiano il calcio che viene immagazzinato nelle ossa. La vitamina D può anche trasferire calcio dall’osso al sangue, che può effettivamente indebolire le ossa. Sebbene l’effetto complessivo della vitamina D sulle ossa sia complicato, parte della vitamina D è certamente necessaria per ossa e denti sani.
La vitamina D viene prodotta anche dal corpo umano durante l’esposizione ai raggi ultravioletti del sole. Tuttavia, i cambiamenti stagionali, la latitudine, l’ora del giorno, la copertura nuvolosa, lo smog e la protezione solare possono influenzare l’esposizione ai raggi UV. La carenza di vitamina D è più comune alle latitudini settentrionali, rendendo l’integrazione di vitamina D più importante per i residenti di quelle aree.
La vitamina D svolge un ruolo nell’immunità e nella formazione delle cellule del sangue e aiuta anche le cellule a differenziarsi, un processo che può ridurre il rischio di cancro. Da vari altri studi, i ricercatori hanno ipotizzato che la vitamina D possa proteggere le persone dalla sclerosi multipla, dall’artrite autoimmune e dal diabete giovanile. La vitamina D è anche necessaria per mantenere adeguati livelli ematici di insulina. Recettori della vitamina D sono stati trovati nel pancreas e alcune prove suggeriscono che gli integratori possono aumentare la secrezione di insulina per alcune persone con diabete ad esordio nell’adulto.
Fabbisogni LARN Unità di misura: mcg (microgrammo) 1 U.I. = 0.025 mcg di colecalciferolo 1 mcg = 40 U.I.
- 0,5-1 anno 10-25 mcg/die
- 1-3 anni 10 mcg/die
- 4-10 anni 0-10 mcg/die
- maschi 11-59 anni 0-15 mcg/die
- femmine 11-49 anni 0-15 mcg/die
- maschi > 60 10 mcg/die
- femmine > 50 10 mcg/die
- gravidanza e allattamento 10 mcg/die
Fonti naturali: latte, rosso d’uovo, tonno, salmone.