UL è l’acronimo dall’inglese Upper Level =livello massimo tollerabile di assunzione.
Il livello massimo tollerabile di assunzione rappresenta il valore più elevato di assunzione media del nutriente (in un intervallo significativo di tempo) che si ritiene non associato a effetti avversi sulla salute nella totalità degli individui di uno specifico gruppo di popolazione.
Considerando tutte le fonti alimentari, inclusi i supplementi, l’UL indica il livello di introduzione fisiologicamente tollerabile. Si basa su un concetto di risk assessment (cioè su un’elaborazione probabilistica del rischio di un evento avverso per un determinato livello di introduzione in una particolare popolazione).
Come viene determinato l’UL
In genere si basa su studi tossicologici ed è calcolato sul valore sperimentale di NOAEL (no observed adverse effect level) applicando un opportuno fattore di correzione (uncertainty factor, UF) per tener conto del grado di incertezza legato alla dispersione statistica del dato e alla possibilità della presenza di particolari stati di ipersensibilità nella popolazione legati, ad esempio, all’età o alla presenza di specifiche condizioni fisiologiche o patologiche.
In alcuni casi può essere fissato a scopo precauzionale, anche in assenza di dati tossicologici, basandosi sulle stime dei dati estremi di introduzione di una popolazione apparentemente sana.
In nessun caso l’UL deve essere considerato equivalente a un valore di assunzione raccomandato (quali PRI o AI).