Il test è semplice:
- si effettua su porzioni di alimenti con un contenuto di 50 g di carboidrati;
- si assume la porzione di alimento e si misura la glicemia dopo 2 ore;
- dopo l’assunzione, la glicemia aumenta determinando una curva diversa in relazione alla quantità e qualità degli zuccheri presenti nella porzione;
- si misura l’area sottesa alla curva e la si confronta (rapporto %) con l’equivalente area di un cibo di riferimento;
- come aree di riferimento si considerano quelle ricavate dall’ingestione di 50g di glucosio, oppure quelle di una porzione di pane bianco, sempre contenente 50 g di carboidrati.
Il rapporto % tra le aree, quella della porzione assunta e quella del riferimento, rappresenta l’indica glicemico (GI).
Possiamo ricavare anche il GI medio del pasto; in questo caso occorre conoscere l’indice glicemico e il contenuto di carboidrati di ciascun ingrediente del pasto.