Il dispendio energetico individuale è essenzialmente costituito da tre componenti:
- metabolismo basale (BMR)
- termogenesi facoltativa (DIT)
- attività fisica (AEE)
Nel calcolo del dispendio energetico si presume che la spesa energetica del sonno corrisponda all’incirca a quella del metabolismo basale, in generale i costi energetici lordi, vengono stimati come multiplo del metabolismo basale.
Quando però si vuole approfondire il bisogno energetico individuale, il livello di attività fisica (LAF) deve essere approfondito attentamente.
In generale si deve valutare il dispendio energetico per le seguenti tipologie di attività:
- ATTIVITA’ OCCUPAZIONALE
- ATTIVITA’ DISCREZIONALI
- Lavori casalinghi facoltativi
- Attività socialmente utili
- Attività necessarie alla forma fisica ed alla salute
L’insieme dei dispendi energetici calcolati nelle singole tipologie di attività per fascia oraria genera il fattore moltiplicativo del metabolismo basale nelle 24 ore.
ATTIVITA’ NECESSARIE ALLA FORMA FISICA ED ALLA SALUTE
Dall’esempio sotto riportato si può evincere che l’attività sportiva compresa nella tipologia discrezionale è quella che comporta un maggiore dispendio energetico per fascia oraria e ciò è dovuto al coinvolgimento della MASSA MAGRA
Attività Kcal/h
CORSA IN PIANO
Velocità 500
Mezzofondo 930
Fondo 750
Maratona 700
LANCI 460
SALTI 400